Una Piazza Duomo gremita, a Siracusa, per l’VIII Edizione delle Feste Archimedee

(8 luglio 2019)

Arte e scienza insieme per valorizzare i giovani talenti di casa nostra, un messaggio lanciato  con successo durante l’VIII Edizione delle Feste Archimedee. La Kermesse siracusana, dedicata al genio giovanile, sulle orme del nostro più illustre concittadino, il fisico e matematico Archimede, si è conclusa questo fine settimana a Siracusa nella splendida cornice di Piazza Duomo. Tre serate dedicate ai piccoli e giovani talenti, musicisti, ballerini, prestigiatori, attori che si sono esibiti sotto gli occhi di un numeroso ed attento pubblico. Ideatori e promotori delle Feste Archimedee, ormai da otto anni divenute un punto di riferimento per i giovani talenti siracusani, il pediatra Carlo Gilistro e la docente Edda Cancelliere. “Abbiamo lavorato tanto e il successo è arrivato. – dice Carlo Gilistro – Ne siamo felici, ma soprattutto lo facciamo volentieri perché vogliamo che le nuove generazioni siano il nostro futuro e in loro riponiamo le nostre speranze”. 

Come per ogni edizione, agli spettacoli segue in parallelo una parte dell’evento dedicata alla scienza con l’annuale Congresso di Pediatria, nell’ambito delle Giornate pediatriche siracusane, che hanno ancora una volta attirato in città numerosi medici ed esperti di neuroscienze. “Stiamo cambiando le carte in tavola, – spiega ancora Gilistro – integrando Arte e Scienza come se fossero un unico momento cosmico per illuminare la società di oggi. Non a caso il convegno di quest’anno s’intitola proprio “il pediatra illuminato” ed è quello che stiamo cercando di fare con le Feste Archimedee, cioè provare ad illuminare la politica, i genitori, le famiglie gli insegnanti, i pediatri, perché oggi c’è tanto bisogno di cambiare questa società che non sta andando per il verso giusto”.

Ad impreziosire il convegno medico-scientifico il contributo di una vera e propria musa delle Feste Archimedee, l’intensa Galatea Ranzi, attrice di teatro, nota al pubblico siracusano come protagonista degli spettacoli classici e di cinema, (era nel cast del film premio Oscar “La Grande Bellezza”), che ha letto un suo scritto. “Abbiamo tributato una standing ovation a Galatea Ranzi con un applauso che non terminava mai per ringraziarla delle sue parole. Questa è la dimostrazione che anche noi pediatri, – ha continuato Gilistro – abbiamo bisogno di sentire e di ascoltare e dare qualcosa di più alle famiglie e ai bambini che seguiamo, anche attraverso le nostre coscienze, la nostra mente e la nostra passione”. In altre parole, secondo l’intendimento del pediatra siracusano, provare, da professionisti, a fornire un “antidoto” per risollevare le sorti di una società che sta crollando sotto il peso dei problemi di oggi e dell’invadenza della digitalizzazione, degli smartphones, di whatsapp e simili,  con i danni incalcolabili che ciò comporta. Per il gran finale delle Feste Archimedee, accolto sabato sera con il pienone in Piazza Duomo si sono esibiti a partire dalle 21: Jovica Begoiev, Damiano Bisozzi, Emanuele Bertelli, Ludovica Caniglia, Matteo Fraziano, Alfina Fresta, Tecla Insolia, Marco Laudani, Daniela Schillaci e l’illusionista Emanuele D’Angeli. L’evento ha visto la partecipazione straordinaria di Ernesto Burgio, Antonio Canino, Francesca Incudine, Daniela Lucangeli, Galatea Ranzi e Luca Vullo.

Ospiti d’onore di questa edizione delle Feste Achmedee, gli attori, Tullio Solenghi e Massimo Lopez, reduci dalla chiusura del 55° Ciclo di spettacoli classici con la loro fortunata “Lisistrata” di Aristofane, andata in scena dal 28 giugno con l’ottima Elisabetta Pozzi al Teatro greco di Siracusa.  Ad allietare le serate e soprattutto i protagonisti delle Feste Archimedee, i bambini, laboratori di magia, origami, tinkering, gioco-pittura, di tecnologia al servizio del benessere e dello sport, di batteria e di cucina, tutti allestiti in piazza Minerva.

Nadia Germano Bramante