Omicidio – suicidio a Ragusa: stanotte un poliziotto ha sparato alla moglie e poi si è ucciso

(29 aprile 2019)

Tragedia nella notte a Ragusa. Un poliziotto, assistente capo in servizio presso la Questura di Ragusa – sezione Volanti – ha ucciso la moglie nel sonno con la propria pistola di ordinanza e poi si è tolto la vita, puntando l’arma contro di sè. 

La vittima è Alice Bredice, 33enne originaria di Torino. A sparare sarebbe stato il marito Simone Cosentino, 42 anni. I due si erano conosciuti in Piemonte, regione nella quale lui aveva lavorato nella Stradale, e avevano due figlie di 6 e 7 anni.

E’ stata la figlioletta a lanciare l’allarme e quando gli agenti sono arrivati nell’abitazione hanno rinvenuto il corpo senza vita del collega e della moglie. Accanto a loro la pistola con la quale l’uomo ha compiuto l’insano gesto e per il quale sono in corso accertamenti finalizzati a conoscerne la motivazione. Attivata la procedura prevista da Dipartimento della Pubblica Sicurezza, al fine di fornire ogni utile supporto psicologico ai familiari delle vittime. Il pm di turno è il sostituto procuratore Giulia Bisello. 

Sgomento comprensibile tra i conoscenti, gli amici e i colleghi. A tutti la coppia appariva tranquilla e senza problemi particolari. Poche ore prima di sparare tre colpi alla moglie, l’uomo ha scritto un post su Facebook, che, alla luce di quanto accaduto, appare ora agghiacciante: “Ti ho dedicato tutta la mia vita, ti amo”. E’ sempre Facebook a restituirci l’immagine di Alice, che scrive “Amo la vita e tutto ciò che mi dà”. Solare, serena, innamorata delle figlie e degli animali, dei cavalli in particolare. In occasione del 25 novembre 2016 anche una foto con una scritta oggi che suona oggi amaramente profetica: “No alla violenza sulle donne”.

 Valentina Frasca