Coronavirus, lascia la terapia intensiva il gemello del primo paziente morto in provincia di Ragusa
Le sue condizioni sono migliorate. Bilancio dell’Asp iblea: 2 mila tamponi eseguiti, 64 casi positivi con 6 morti, 29 guariti e, attualmente, 4 ricoverati di cui solo 1 in terapia intensiva
(21 aprile 2020)
Il fratello gemello del paziente morto per Covid-19 un mese fa, all’ospedale Maggiore di Modica, – primo decesso in provincia di Ragusa – è uscito dalla terapia Intensiva e trasferito nel reparto malattie Infettive dello stesso ospedale.
La coppia di gemelli, residente a Varese, era arrivata a Marina di Ragusa, ospite di alcuni parenti. Purtroppo, in momenti diversi, i due fratelli erano stati ricoverati per Covid-19, nel reparto di malattie infettive del ‘Maggiore’. Le condizioni di uno dei due si erano aggravate richiedendo il trasferimento in terapia Intensiva.
Anche le condizioni del secondo gemello erano peggiorate tanto da richiedere, anche per lui, il trasferimento in Rianimazione dove è stato sottoposto a ventilazione forzata e terapia particolare. Quindi il miglioramento delle condizioni e l’uscita dalla terapia intesiva.
Intanto – informa l’Asp – i numeri in provincia di Ragusa fanno registrare oltre 2 mila tamponi già effettuati. Dall’inizio dell’emergenza sono 64 i casi positivi, di cui 6 morti, 29 guariti e 4 ricoverati: 1 in terapia Intensiva, 3 in malattie infettive.
