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A Burgio è ancora un Natale da vivere e assaporare, con la “Fiera Sicana del Gusto” e Presepinfesta

In occasione della fiera è stato possibile assaggiare prodotti bio del territorio, assistere a un momento di show cooking e intrattenere incontri con i produttori del luogo. Fiore all’occhiello della manifestazione è stata la presenza del presidente della Camera di Commercio lituana

(3 gennaio 2020)

Nell’ambito del programma natalizio organizzato dal comune di Burgio si è svolta la cosiddetta “Fiera Sicana del Gusto” durante la quale è stato possibile assaggiare prodotti bio del territorio, assistere a un momento di show cooking e intrattenere incontri con i produttori del luogo. Fiore all’occhiello della manifestazione è stata la presenza del presidente della Camera di Commercio lituana danese nonché esperto di logistica e membro del CDA Società di Trasporti internazionali Hoptrans, dott. Jan Hyttel, del presidente della Camera di Commercio italo-lituana, dott.ssa Ieva Gaizutyte, e del suo segretario generale, dott. Ugo Meucci. I tre ospiti sono stati relatori del convegno “Agricoltura ed enogastronomia…Burgio va oltre” insieme ad altrettanti esperti del settore come il dott. Giuseppe Oddo, responsabile Comunità Slow Food Borghi Sicani, il dott. Gregorio Sparacino, presidente Federazione regionale Strada del Vino, la dott.ssa Aušra Ladygaitė Šimonėlienė, professoressa associata della Kauno kolegija, e il dott. Franco Nuccio, direttore ANSA Sicilia. L’incontro svoltosi presso la sala convegni del comune di Burgio è stato mediato dal giornalista di Tele Radio Sciacca, dott. Michele Termine. Filo conduttore della discussione sono stati i prodotti biologici del territorio.

Secondo il parere dei presenti al tavolo d’incontro, è necessario cooperare e fare rete per creare un brand sotto un unico nome che valorizzi e promuova la produzione biologica soprattutto nei mercati esteri: “bisogna allargare l’export dei vostri prodotti non soltanto verso la Lituania, l’Estonia e la Lettonia ma anche verso i paesi scandinavi – ha affermato Hyttel – per i vostri prodotti non c’è interesse né prospettiva di lavoro nei grandi supermercati (che cercano produzioni di massa a basso costo) ma dovete dirigervi verso i canali della piccola distribuzione di qualità; è necessario che svegliate il vostro orgoglio e vi rimbocchiate le maniche guardando avanti a livello globale”.

Alla fine del convegno è stato firmato un Protocollo di Intesa tra il Comune di Burgio, nella persona del sindaco dott. Francesco Matinella, e la Camera di Commercio italo-lituana, nella persona del presidente, dott.ssa Ieva Gaizutyte. Le due parti in questo modo si impegnano in varie iniziative, quali per esempio la valorizzazione e la promozione in Lituania dei prodotti locali riconosciuti sotto il marchio di “Burgio dalle terre di Sicilia”, il favorire la partecipazione delle nostre aziende in occasione di fiere in Lituania, scambi culturali tra il comune di Vilnius e quello di Burgio e tra le rispettive scuole. A tal proposito sono stati posti in essere già alcuni eventi come una futura visita a Burgio di un gruppo di ricercatori per conoscerne il territorio e i suoi prodotti e l’arrivo di studenti lituani in Erasmus per effettuare degli stage di circa sei mesi presso le aziende del luogo. Durante la medesima serata in piazza Umberto I ha avuto luogo un momento di show cooking con lo chef saccense Giovanni Montemaggiore, presidente dell’Ordre International des Disceples d’Auguste Escoffier, il quale ha realizzato alcuni piatti utilizzando, tra i prodotti locali, le arance, l’olio e il tartufo di Burgio. Nel frattempo, ai produttori locali interessati il comune ha concesso uno stand espositivo in piazza all’interno del quale era possibile far degustare e commercializzare i propri prodotti. Durante i due giorni di permanenza a Burgio, gli ospiti lituani – nonché esperti del settore – hanno visitato le aziende presenti nel territorio burgitano cercando di cogliere le future strategie di collaborazione tra le parti.

Abbiamo detto che la Fiera Sicana del Gusto ha avuto luogo nell’ambito del programma natalizio organizzato dall’amministrazione, di cui abbiamo già dato ampia notizia in un precedente articolo di Ialmo. Tale programma si incentra anche e soprattutto sull’XI edizione di Presepinfesta. Dal classico presepe tradizionale, a quello in ceramica, in pietra e persino in bronzo, quest’anno sono 13 i capolavori esposti, di cui soltanto uno è fuori gara. All’inaugurazione del 21 dicembre insieme al sindaco Francesco Matinella e al baby sindaco Giuseppe Bacino, era presente una giuria d’eccezione composta dal presidente del Parco archeologico di Selinunte, dott. Bernardo Agrò, dalla direttrice della galleria regionale di Palazzo Abatellis di Palermo, Evelina de Castro, e dal critico d’arte e assessore del comune di Gibellina (TP), Tanino Bonifacio.

Mancano soltanto pochi giorni al termine delle festività, ma a Burgio l’aria natalizia è ancora più viva che mai. Tra degustazioni di ricotta, concerti di campane e Strenna si attende l’appuntamento finale di giorno 7 gennaio con la proclamazione dei presepi vincitori dell’XI edizione di una manifestazione che ormai gode di ampia fama oltre i confini locali. Fino a ora è stata registrata un’ottima presenza di visitatori nonostante il meteo della scorsa settimana non sia stato dei migliori. A questo punto non possiamo fare altro che invitare chi ancora non ha visitato Burgio e la sua “via dei presepi” approfittando della tregua dalle rigide temperature in corso in questi giorni.

Maria Concetta Bellavia

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