Ialmo NewsNewsRagusaSicilia

Impianto di biometano, Campo e Dipasquale chiedono di fissare un incontro con Musumeci

Nella lettera indirizzata al presidente Musumeci, vengono evidenziati tutti i dubbi per quanto riguarda la realizzazione di un impianto che si trova al centro di un’area ritenuta tra le più suggestive e rappresentative del territorio modicano

(25 gennaio 2020)

“Invitiamo Giorgio Assenza e Orazio Ragusa, deputati regionali di maggioranza, a far calendarizzare al più presto l’incontro che abbiamo chiesto al presidente della Regione, Nello Musumeci, per discutere della paventata costruzione dell’impianto di biometano che dovrebbe essere allocato in contrada Bellamagna, in territorio di Modica, ma a pochissima distanza dall’abitato di Pozzallo, e che non ha trovato ancora l’indispensabile attenzione da parte dei vertici regionali stessi”. Lo dicono i deputati regionali di attuale opposizione, Stefania Campo e Nello Dipasquale, che insieme allo stesso Giorgio Assenza, avevano chiesto l’incontro. “Incombe – prosegue Stefania Campo – anche la pronuncia del Tar sulla questione e dunque è bene che tutti gli aspetti, alla presenza delle varie parti in causa, possano essere discussi prima”. Nella lettera indirizzata al presidente Musumeci vengono evidenziati tutti i dubbi che permangono tuttora per quanto riguarda la realizzazione di un impianto che si trova al centro di un’area ritenuta tra le più suggestive e rappresentative del territorio modicano e per il quale sarebbe stato quantomeno opportuno coinvolgere le comunità locali di Modica e Pozzallo durante l’iter che ha portato al Provvedimento Unico n. 32 del Suap di Modica, data la vicinanza dell’impianto al perimetro urbano del comune di Pozzallo.

“Il sindaco di Modica – prosegue la portavoce del M5S – deve revocare l’autorizzazione del Suap senza aspettare che il Tar la sospenda. Nel ricorso straordinario al Presidente della Regione (decide il CGA con un parere che poi diventa Decreto del Presidente della Regione) i tempi sono lunghi. Bisogna intervenire subito. La maggioranza faccia la sua parte – concludono i deputati – e faccia in modo che l’incontro possa avvenire nel più breve tempo possibile. Al di là delle questioni prettamente legali, infatti, e al di là delle parole, la politica fino a questo momento non ha prodotto atti concreti”.

Comunicato stampa

Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back to top button