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Chiaramonte Gulfi, esplode la polemica sulla Tari: l’opposizione accusa l’Amministrazione Cutello di “tasse alle stelle”

CHIARAMONTE GULFI – L’aumento della Tari fa discutere a Chiaramonte Gulfi, dove i consiglieri comunali Gaetano Iacono (Fratelli d’Italia) e Federico Chinnici denunciano l’ennesimo aggravio a carico dei cittadini. In una nota congiunta, i due esponenti dell’opposizione criticano duramente la gestione fiscale dell’Amministrazione guidata dal sindaco Sebastiano Cutello, definendola «l’Amministrazione delle tasse alle stelle».

Secondo Iacono e Chinnici, i continui rincari della tassa sui rifiuti non trovano riscontro in un miglioramento del servizio di igiene urbana: «Nonostante l’assenza di evidenti miglioramenti nella raccolta e gestione dei rifiuti – affermano – i cittadini si ritrovano a pagare somme sempre più elevate. Tutto questo avviene nonostante la Regione Siciliana abbia stanziato fondi destinati ai Comuni per fronteggiare gli extracosti nel settore».

I consiglieri puntano il dito anche contro il mancato recepimento di un decreto attuativo del 13 marzo, che prevede uno sconto automatico del 25% sulla Tari per famiglie con Isee inferiore a 9.500 euro e per nuclei numerosi (almeno quattro figli) con Isee sotto i 20.000 euro. «Chiediamo l’immediata applicazione di queste agevolazioni. In un momento in cui tante famiglie faticano ad arrivare alla fine del mese, è impensabile imporre ulteriori oneri fiscali», aggiungono.

La polemica si estende anche ad altri settori: Iacono e Chinnici ricordano che in Consiglio comunale è stata respinta una loro proposta di rottamazione delle cartelle esattoriali fino a 1.000 euro. «La maggioranza ha respinto ogni ipotesi di alleggerimento fiscale e ha approvato aumenti per le tariffe idriche, il suolo pubblico, la pubblicità, i parcheggi a pagamento, la mensa scolastica e lo scuolabus», denunciano.

Infine, l’opposizione lancia un appello a un cambio di rotta: «Auspichiamo una riduzione della Tari per il 2025 e una netta inversione di tendenza. Chiaramonte merita molto di più».

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