Provincia di Ragusa, Cassì vice presidente: «Superato l’isolamento, ora si lavori in squadra»
RAGUSA – Concluse le elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale e in via di definizione i nuovi assetti politici dell’ente, il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, affida a una nota il suo bilancio sull’esperienza elettorale appena conclusa e sul ruolo che lo attende.
Cassì, eletto consigliere provinciale con la lista Voce Comune e successivamente nominato vicepresidente dalla presidente Maria Rita Schembari, rivendica il significato politico del risultato raggiunto: «Durante questa singolare campagna elettorale, rivolta solo a sindaci e consiglieri comunali, si è cercato di isolare politicamente la città capoluogo. Evitare questo isolamento è stato il miglior risultato possibile. Alla fine, è rimasto isolato chi aveva provato ad emarginare me e Ragusa».
Il primo cittadino sottolinea il valore della presenza dei sindaci all’interno del Consiglio provinciale, ritenendola una garanzia di competenza amministrativa e visione territoriale: «Un Consiglio in cui siedono anche sindaci ha una maggiore cognizione delle dinamiche locali e più strumenti per affrontare concretamente le sfide amministrative. La presidente stessa aveva auspicato una collaborazione con colleghi con cui si era già instaurata un’intesa sinergica».
Quanto alla nomina a vicepresidente, Cassì respinge con fermezza qualsiasi lettura in chiave di “ruolo subalterno”: «Mi onora e gratifica. So cosa significa lavorare in squadra e sono convinto che si è leader anche mettendosi a disposizione per il successo del gruppo. Sarò lealmente al fianco della presidente Schembari per il bene dell’Ente e dell’intero territorio».
Infine, un commento anche al risultato della lista “Voce Comune”, che ha ottenuto tre seggi: «Un risultato lusinghiero, frutto dell’alleanza tra sindaci e consiglieri di diversa estrazione. Se sarà l’inizio di un percorso politico comune, lo scopriremo nel tempo. Adesso – conclude – è il momento di lavorare».
