Crisi Aeroporto di Comiso, Cna e Sicindustria Ragusa chiedono incontro urgente alla presidente Schembari
RAGUSA – Le preoccupazioni per il futuro dell’aeroporto “Pio La Torre” di Comiso continuano a crescere. La Cna territoriale di Ragusa e la delegazione locale di Sicindustria hanno formalmente richiesto un incontro urgente con la presidente del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, Maria Rita Schembari, per affrontare le criticità dello scalo e individuare soluzioni concrete.
Il presidente territoriale della Cna di Ragusa, Giuseppe Santocono, insieme al segretario Carmelo Caccamo, ha espresso «profonda preoccupazione per l’incertezza e la drastica riduzione dei voli, che penalizza fortemente il tessuto economico della provincia, in particolare gli operatori che avevano investito puntando sullo sviluppo dell’aeroporto di Comiso».
Anche il presidente di Sicindustria Ragusa, Giorgio Cappello, ha sottolineato come «l’attuale fase di stallo dello scalo comisano riproponga con urgenza il tema della definizione di una strategia chiara e condivisa per il rilancio dell’infrastruttura, indispensabile per la competitività del territorio».
Entrambe le organizzazioni, in documenti separati, vedono nell’insediamento di Maria Rita Schembari alla guida del Libero Consorzio un’opportunità per facilitare un confronto costruttivo tra istituzioni, parti sociali e mondo produttivo. L’obiettivo immediato è evitare la sospensione dei voli da parte di Aeroitalia e rilanciare una discussione strategica sul futuro dell’aeroporto.
Cna e Sicindustria chiedono quindi la convocazione, in tempi brevi, di un tavolo di confronto con tutte le associazioni datoriali e sindacali della provincia di Ragusa, per affrontare in modo unitario la crisi dello scalo e tutelare una delle infrastrutture chiave per lo sviluppo del Sud Est siciliano.
