Rendiconto 2024 Libero Consorzio Ragusa: approvato dai sindaci, avanzo da oltre 42 milioni

Avanzo di amministrazione da oltre 42 milioni di euro
L’assemblea dei sindaci ha espresso all’unanimità parere favorevole al Rendiconto di gestione dell’esercizio finanziario 2024 del Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Un passaggio obbligatorio, seppur non vincolante, che anticipa la discussione in Consiglio provinciale prevista per il prossimo 29 maggio. L’atto è corredato anche dal parere positivo del Collegio dei revisori dei conti.
Dalla relazione presentata dal dirigente del settore Finanze e Contabilità, Giuseppe Di Giorgio, emerge un risultato di amministrazione complessivo al 31 dicembre pari a 42.197.244,78 euro, con un avanzo libero disponibile di 3.499.396,81 euro.
Schembari: “Un bilancio sano che ci permette di aiutare i Comuni”
“La salute finanziaria dell’ente ci consente di sostenere politiche a favore dei Comuni, soprattutto quelli in maggiore difficoltà. Ma nessun territorio sarà lasciato indietro”, ha commentato la presidente del Libero Consorzio, Maria Rita Schembari, a margine dell’assemblea.
Alla riunione hanno partecipato sette sindaci su dodici – quelli di Ragusa, Modica, Vittoria, Comiso, Santa Croce Camerina, Giarratana e Monterosso – rappresentando oltre il 74% della popolazione provinciale.
Un momento di confronto tra amministratori
Schembari ha sottolineato anche il valore politico dell’incontro: “Lo statuto assegna all’assemblea dei sindaci un ruolo consultivo, ma non secondario. È un’occasione importante di confronto tra amministratori locali e serve a rafforzare il legame tra enti”.
Secondo quanto emerso nel corso della discussione, tutti i partecipanti hanno espresso soddisfazione per i numeri del rendiconto e per la gestione trasparente dell’ente. “Il Libero Consorzio di Ragusa – ha concluso la presidente – è una macchina amministrativa efficiente, a cui la politica può contribuire in maniera positiva”.
Focus su infrastrutture idriche e gestione integrata
Tra i temi affrontati durante l’incontro, anche una proposta avanzata dal sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta, per avviare un possibile accordo con Iblea Acque finalizzato alla gestione condivisa della struttura Moriso. L’impianto è parte del sistema di monitoraggio continuo delle risorse idriche sotterranee nel territorio ibleo, realizzato dal Libero Consorzio con il supporto scientifico del CSEI – Centro Studi di Economia applicata all’Ingegneria di Catania.
Un’ulteriore conferma dell’attenzione dell’ente provinciale verso le politiche ambientali e la gestione sostenibile del territorio.



