Il Demanio cerca investitori privati per riqualificare beni pubblici

Negli ultimi giorni è emersa una notizia che riguarda da vicino Modica Alta e uno dei suoi monumenti più significativi: l’ex convento e chiostro di Santa Maria del Gesù è stato inserito dall’Agenzia del Demanio nell’elenco degli immobili statali da valorizzare attraverso forme di partenariato pubblico-privato.

Si parla infatti della possibilità di una riqualificazione e rifunzionalizzazione del complesso, con destinazioni che potrebbero spaziare tra l’uso terziario, direzionale o commerciale. Un’ipotesi che non convince tutti, soprattutto tra chi ritiene che il bene debba continuare ad avere una chiara vocazione culturale.

Un passato di gestione comunale

In passato, l’antico convento era stato gestito dal Comune di Modica in base a una convenzione con l’Agenzia del Demanio. Tale accordo prevedeva che il Comune potesse effettuare lavori di manutenzione, detraendo i costi dei suddetti interventi dai canoni da versare allo Stato.

Questa gestione, seppur temporanea, aveva permesso una parziale fruizione del bene da parte della collettività, che oggi rischia di essere compromessa da una riconversione non coerente con la natura storica e artistica dell’immobile.

Un’interrogazione per salvare la vocazione culturale del monumento

Alla luce di queste notizie, un consigliere comunale ha presentato un’interrogazione rivolta all’amministrazione per sapere se esiste la possibilità che il complesso torni nella disponibilità del Comune, evitando così un destino esclusivamente commerciale.

Il consigliere chiede anche chiarezza sui pagamenti da parte dell’Ente all’Erario, e quali ostacoli esistano alla stipula di una nuova convenzione che possa riportare il bene sotto la gestione pubblica, con l’obiettivo di restituirlo alla comunità e valorizzarlo come attrattiva turistica e culturale.

La questione approderà in consiglio comunale

La richiesta è che l’interrogazione venga discussa nel primo consiglio comunale utile, affinché si possa aprire un dibattito trasparente e costruttivo sul futuro dell’ex convento di Santa Maria del Gesù. La cittadinanza attende risposte chiare per un bene che rappresenta un pezzo importante dell’identità storica e architettonica di Modica Alta.