Modica, si chiude la 27ª Expo della Contea: buona affluenza, ma il format va rivisto

Modica, 7 maggio 2025 – Cala il sipario sulla 27ª edizione dell’Expo della Contea, evento storico del territorio modicano, che quest’anno ha sperimentato una location differente, il suggestivo Palazzo dei Mercedari. Una scelta che ha suscitato curiosità e apprezzamento, ma che non è bastata a nascondere la necessità di un profondo rinnovamento del format.
Lo ha sottolineato chiaramente Luigi Galazzo, presidente dell’associazione Pro Modica 1977, promotrice dell’iniziativa: “Abbiamo voluto fare qualcosa di diverso rispetto al passato, e sul piano delle presenze e dei convegni possiamo dirci soddisfatti. Tuttavia, la formula dell’esposizione merceologica generalista appare ormai superata.”
Durante l’evento, oltre al consueto spazio espositivo, si è dato ampio rilievo alla convegnistica, con la partecipazione di accademici e rappresentanti istituzionali che hanno affrontato temi di attualità. Il Palazzo dei Mercedari, sede dell’Expo, è stato riscoperto da molti visitatori come eccellenza museale del territorio, e ciò ha riacceso il dibattito sulla necessità di valorizzare il centro storico come polo culturale e attrattivo.
“Serve una rimodulazione – ha aggiunto Galazzo – un Expo monotematica che valorizzi le vocazioni locali come il turismo, l’enogastronomia e i contenuti culturali. Solo così potremo rilanciare l’evento, coinvolgere maggiormente le imprese e offrire un’esperienza più coerente al pubblico.”
Il futuro dell’Expo della Contea sembra dunque orientarsi verso un modello più focalizzato e identitario, capace di coniugare tradizione e innovazione. Intanto, il ringraziamento va agli sponsor pubblici e privati che hanno reso possibile questa edizione.



