Il rave party finisce con 83 denunce, alcuni giovani erano giunti anche da fuori Sicilia

(25 settembre 2018)

Sono stati identificati e denunciati alla Procura della Repubblica di Ragusa i giovani che avevano organizzato un rave party nelle campagne ragusane di contrada Salina tra il 15 ed il 16 settembre dopo essersi introdotti, abusivamente, all’interno di un fondo privato nella riserva naturale del Pino d’Aleppo. Lì avevano allestito consolle elettroniche, decine di amplificatori ed un accampamento.

In breve tempo, attraverso chat private e gruppi on line, sul posto si sono radunate decine e decine di persone, molte delle quali giovani e giovanissimi, arrivate anche a bordo di taxi, con musica tecno che rimbombava in tutta zona rurale. La notizia è arrivata anche alla Questura di Ragusa, intervenuta sul posto con la collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e di Agenti della Polizia Stradale che, tra il fuggi fuggi generale dei ragazzi, alcuni giunti anche da altre regioni d’Italia, hanno trovato anche modiche quantità di sostanza stupefacente.

Sottoposta a sequestro penale la strumentazione elettronica utilizzata per organizzare l’evento, tra cui 6 amplificatori di grandi dimensioni, un generatore di corrente in grado di alimentare tutto il necessario e numerose consolle musicali. Deferite all’Autorità Giudiziaria ben 83 persone, con l’accusa di invasione aggravata di terreni ed edifici, ed apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, in concorso tra di loro.

Comunicato Stampa

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