CataniaSicilia

Tragicomico: evade dai domiciliari per fuggire dalla compagna

Un’evasione in piena regola, ma dai contorni surreali, quella avvenuta nelle scorse ore a Biancavilla. Protagonista un pregiudicato di 56 anni agli arresti domiciliari, che ha deciso di “cambiare vita” e trasferirsi – temporaneamente – in strada, a Catania.

Lite in casa, fuga verso piazza Verga

Dopo un’accesa discussione con la convivente, l’uomo ha abbandonato la sua abitazione e si è diretto a Catania, scegliendo come nuova dimora un marciapiede nei pressi di piazza Verga. Qui si è mescolato tra i senzatetto, nel tentativo di passare inosservato.

“Meglio clochard che convivente”

Una motivazione che ha dell’incredibile quella fornita ai Carabinieri, che lo hanno rintracciato e arrestato per evasione: «Meglio la strada che vivere con lei». Parole che testimoniano il livello di esasperazione domestica, ma che non sono bastate a evitargli il ritorno ai domiciliari.

Riaccompagnato a casa… controvoglia

Al termine delle formalità, il 56enne è stato ricondotto nella stessa casa da cui era fuggito, dove dovrà continuare a scontare la misura cautelare. Una situazione grottesca che riporta l’attenzione su due fragilità: quella della convivenza forzata e quella del sistema di controllo delle misure restrittive.

Una vicenda tra il comico e l’amaro

Il caso fa sorridere, ma lascia anche spazio a riflessioni più amare: su condizioni familiari al limite, sulla difficoltà nel gestire misure cautelari domiciliari in contesti domestici problematici, e sull’assurdo di preferire la marginalità alla propria abitazione.

Mostra altro

Articoli Correlati

Back to top button