Ialmo NewsNewsRagusa

Ragusa, al via le vaccinazioni per i soggetti a “elevata fragilità”

Ecco tutto quello che c'è da sapere

(18 marzo 2021)

Da ieri,  nell’hub provinciale di Ragusa,   sono iniziate anche le prime vaccinazioni per i soggetti,  registrati nel portale dedicato,  rientranti nella categoria “Elevata Fragilità” – persone estremamente vulnerabili e/o con disabilità grave individuate nelle tabelle 1 e 2 del nuovo Piano Nazionale Vaccinale. Ai soggetti appartenenti alle categorie con elevata fragilità viene somministrato il vaccino a RNA messaggero (Pfizer e Moderna).

Si precisa che,  per i soggetti appartenenti alla categoria “Elevata Fragilità” non ancora in possesso del codice di esenzione, la cui patologia rientra nella tabella del nuovo piano vaccinale, farà fede la certificazione rilasciata dal Medico curante o dallo specialista.

Inoltre, tutti i soggetti estremamente vulnerabili che, per qualsiasi motivo, pur appartenendo a tale categoria individuata nel Piano nazionale vaccinale, non sono riusciti a effettuare la prenotazione del vaccino mediante i canali telematici già attivati, potranno scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica – appositamente predisposto -:

team.helpcittadino.vaccini@asp.rg.it allegando: certificazione medica, tessera sanitaria, codice fiscale e indicando numero di telefono. Gli utenti, nella mail di risposta, riceveranno istruzioni sulla prenotazione.

Nello specifico i cittadini interessati dovranno inviare la certificazione che accerti la loro condizione di salute rilasciata dal medico curante o dallo specialista.

Stessa procedura dovrà essere adottata per i soggetti aventi diritto, che per anomalie relative alla tessera sanitaria o altro non riescono a prenotarsi tramite il portale dedicato. 

Si segnala che per alcune patologie, indicate con l’asterisco (*) Piano nazionale dei Vaccini -, avranno diritto alla vaccinazione anche i familiari conviventi, che dovranno presentare, comunque,  una autocertificazione attestante il proprio status. Di seguito le patologie, indicate nel Piano nazionale vaccinale:
– pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive;
– pazienti con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza;
– pazienti con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico;
– pazienti oncologici e oncoematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di sei mesi dalla sospensione delle cure;
– pazienti in lista d’attesa o trapiantati di organo solido;
– pazienti in attesa o sottoposti a trapianto di cellule staminali emopoietiche dopo i tre mesi e fino ad un anno;
– pazienti trapiantati di cellule staminali emopoietiche anche dopo il primo anno, nel caso che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica, in terapia immunosoppressiva.

– Disabili gravi ai sensi della legge 104/1992, art. comma 3, anche in questo caso è prevista la vaccinazione per i familiari conviventi e caregiver che forniscono assistenza continuativa in forma gratuita e/o a contratto.

Inoltre, in caso di minori estremamente vulnerabili non vaccinabili a causa della mancanza di sieri indicati per la loro fascia di età, si procederà alla vaccinazione dei genitori, tutori o affidatari che dovranno inviare un’autocertificazione del proprio status alla sempre alla stessa mail: team.helpcittadino.vaccini@asp.rg.it.

Infine, si indicano, di seguito, le categorie interessate al prosieguo della campagna vaccinale:

  • Personale Sanitario e Socio Sanitario;
  • Personale e ospiti dei presidi residenziali per anziani;
  • Anziani – Over 80 anni
  • Personale Scolastico e Universitario, docente e non docente, Pubblico e privato;
  • Fonte Amate e di Polizia e del soccorso pubblico;
  • Servizi penitenziari, Polizia penitenziaria, personale carcerario e detenuti;
  • Comunità residenziali, Sodo-Sanitarie e Religiose.
Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back to top button