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La strage di Paternò: Gianfranco aveva una “famiglia perfetta”, e l’ha distrutta

L'uomo ha sparato un solo colpo alla testa della moglie e dei figlioletti di 6 e 4 anni. Poi ha rivolto l’arma contro se stesso e l’ha fatta finita

(10 dicembre 2018)

Ha sparato un solo colpo, Gianfranco Fallica, dritto alla testa della moglie, Cinzia Palumbo, 34 anni, e dei due figlioletti di 6 e 4 anni, Daniele e Gabriele. Poi ha rivolto l’arma contro se stesso e l’ha fatta finita. Chi o cosa abbia armato la mano di quest’uomo, consulente finanziario di 35 anni, è ora la domanda alla quale dovranno dare una risposta gli inquirenti, che stanno seguendo le indagini coordinate dalla Procura di Catania, dal procuratore Carmelo Zuccaro, dal sostituto Salvatore Di Stefano e dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo.

La scena che si è presentata ai soccorritori e alle forze dell’ordine è stata, inutile dirlo, agghiacciante. A fare il tragico ritrovamento è stato il padre della donna, allarmato dal fatto che non si erano fatti sentire. In possesso di una copia delle chiavi dell’appartamento, è entrato in casa e ha fatto la drammatica scoperta. Cinzia e i figli erano ancora in pigiama, sul letto. Il marito poco distante, con addosso dei vestiti. L’arma utilizzata per la strage accanto a lui, una pistola calibro 22 legalmente detenuta, come altre armi, anche fucili, tutti in regola perché l’uomo era un cacciatore e aveva il porto d’armi.

Un omicidio – suicidio, dunque, ma nessun elemento certo dal quale partire. Non un biglietto, nessuno che lasci intendere che tra i due ci fossero problemi. I carabinieri hanno sequestrato computer, telefonini e quant’altro può essere utile per riuscire a capire cosa sia scattato nella mente del consulente finanziario. Le piste al momento sono tutte battute, da quella dei problemi economici a quella passionale, senza trascurare il fatto che in casa siano stati trovati degli antidepressivi. Chi li prendesse, però, al momento resta un mistero. Cinzia fino a non molto tempo fa lavorava in un call center, poi aveva deciso di fare la mamma e la moglie a tempo pieno, il marito era considerato una brava persona e un professionista serio e scrupoloso. Insieme ai loro due bambini formavano “la famiglia perfetta”. Fino a ieri, fino alla strage.

Valentina Frasca

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