Ialmo NewsIn EvidenzaNewsRagusa

Caso vaccini: non si può assolvere a priori

Il PD di Scicli chiede i nomi e chiarezza da parte del sindaco Giannone

Riportiamo di seguito la nota del PD di Scicli sulla vicenda vaccini:

 

«La vicenda delle vaccinazioni anti Covid-19 a chi non ne aveva diritto sta assumendo i contorni
che, purtroppo, presagivamo.
A sentire le dichiarazioni rese dal direttore generale dell’ASP di Ragusa, non si è trattato di
somministrazioni in emergenza per evitare di buttare le dosi scongelate, ma di un sistema che è
andato avanti per giorni, fatto di telefonate, parentele, amicizie, che nulla hanno a che vedere con
il programma del piano vaccinale nazionale.
I vaccini sono un bene vitale, in questa fase non ne disponiamo in quantità sufficiente, e ogni dose
somministrata a persone che non ne avevano diritto è una dose che manca ad operatori sanitari,
agli anziani delle case di riposo, a persone immunodepresse come chi deve sottoporsi a terapia
oncologica.
Chi ha forzato il sistema delle priorità nelle vaccinazioni – indipendentemente da responsabilità di
altra natura – è chiamato a renderne conto alla medesima collettività che attende ordinatamente il
proprio turno per essere vaccinata, e per questo chiediamo che il direttore generale dell’ASP dott.
Angelo Aliquò comunichi chi ha fatto cosa, chi ha consentito che ciò avvenisse, quali
provvedimenti sono stati presi, e cosa si sta facendo per impedire che tali fatti si ripetano in futuro.
La comunità ha bisogno di chiarezza, e di potersi fidare delle autorità in un momento cruciale della
crisi pandemica. Questo lo sa anche il sindaco di Scicli Enzo Giannone che, quale massima
autorità sanitaria locale, è chiamato a spiegare con fermezza e indipendenza questo suo ruolo,
dando il suo impulso per accertare fatti e responsabilità, e non praticando indulgenza a priori. E’
così che si tutela la cittadinanza e chi, pur non avendo santi in paradiso, necessita al più presto
della vaccinazione.

Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back to top button