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Arcigay, lo sciclitano Andrea Ragusa nuovo presidente provinciale

"Rappresento un comitato con volti nuovi, ognuno con idee, propositi, progetti"

(9 maggio 2022 – Arcigay, lo sciclitano Andrea Ragusa nuovo presidente provinciale)

Ieri pomeriggio alle 16:00 a Scicli alla “Casa delle Culture” si è svolto il Congresso Provinciale di Arcigay Ragusa che ha eletto la nuova dirigenza provinciale che lavorerà in sinergia con le istituzioni e con le associazioni presenti sul territorio ibleo per i prossimi 4 anni. È stato eletto Presidente provinciale di Arcigay Ragusa lo sciclitano Andrea Ragusa (VEDI l’intervista di Ialmo di diversi mesi fa), che dichiara: “Siamo felici e pieni di entusiasmo. Siamo felici di esserci ancora, di essere nel territorio, di stare tra la gente. Accendere una luce, avere memoria del passato, creare strade e non dimenticarsi di quelle vite negate che fanno tanto male al cuore. Questo vogliamo fare. Questo vogliamo essere. Rappresento un comitato con volti nuovi, ognuno con idee, propositi, progetti. Siamo pronti a metterci e a rimetterci in cammino. C’è tanto lavoro da fare”.

Riconfermato alla vicepresidenza Emanuele Micilotta già Consigliere Nazionale di Arcigay. Il consiglio direttivo è di seguito così composto:

Presidente: Ragusa Andrea
Vicepresidente: Micilotta Emanuele
Cultura: Grimaldi Claudia
Giovani: Assenza Stefania
Famiglie: Campailla Giusy
Tesoriere e Gruppo Transgender: Cultrone Genny

I revisori dei conti sono: Ester Giannì e Giuseppe Sallemi. Il consigliere nazionale e Presidente di Arcigay Catania Armando Caravini ha presieduto il Congresso e diretto i lavori.

A fine lavori congressuali è stato presentato il nuovo logo di Arcigay Ragusa ideato e donato dall’artista Sasha Vinci che Arcigay ringrazia tantissimo.

Arcigay Ragusa ringrazia il consiglio comunale di Scicli per aver partecipato numerosi e calorosamente. Ringrazia Casa delle Culture di Scicli per averci ospitato. Arcigay Ragusa avrà sede presso la Casa delle Culture a Scicli in Corso Mazzini 7. Si ringraziano inoltre le associazioni, le cittadine e i cittadini che hanno preso parte all’evento.

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