Ialmo NewsIn EvidenzaNewsRagusaSicilia

Delitti sessuali: l’ex consigliere Galizia arrestato ed estradato

Nel 2015 il 54enne sciclitano venne condannato a 4 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale ai danni di una bambina di 10 anni

(25 gennaio 2022 – delitti sessuali – Galizia)

Il quotidiano la Sicilia riporta la notizia dell’arresto dell’ex consigliere provinciale Silvio Galizia.

L’ex consigliere provinciale Silvio Galizia – si legge nell’articolo- è stato arrestato all’estero ed estradato in Italia. La notizia non era ancora emersa, ma l’informazione viene resa nota nel consuntivo 2021 del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Direzione Centrale della Polizia Criminale, Servizio per la Cooperazione Internazionale e pubblicato dal Ministero dell’Interno. Nel dossier vengono elencati tutti i latitanti arrestati nel corso del precedente anno e, alla voce “delitti sessuali” si trova la foto del 54enne sciclitano che risulta essere stato arrestato a Capo Verde ed è stato già estradato in Italia.  Nel 2015 Silvio Galizia – che scelse il rito abbreviato-, venne condannato dal Tribunale di Siracusa, a 4 anni e 8 mesi di reclusione per violenza sessuale ai danni di una bambina di 10 anni, oltre al risarcimento dei danni in favore delle parti civili e ad una immediata provvisionale di 30mila euro sempre per la parte civile.

I fatti in questione, secondo quanto ricostruito in sede di processo, avvennero nell’agosto 2012 su una barca ormeggiata al porto di Marzamemi. Galizia avrebbe approfittato della momentanea distrazione di una coppia di amici, con i quali stava facendo una gita in barca, per puntare le sue attenzioni sulla loro bambina, che sul momento non ebbe il coraggio di raccontare nulla ad alcuno. Tempo dopo, la polizia tenne casualmente una lezione, nella classe della bambina, circa le precauzioni da prendere in rapporto alla pedopornografia, soprattutto quando i piccoli frequentano internet. Fu in quella occasione che la bimba trovò il coraggio di raccontare l’episodio di cui era stata vittima. La bimba confessò che mentre i suoi genitori facevano un bagno in mare, Galizia le avrebbe mostrato attenzioni morbose nella cuccetta della barca. La notizia suscitò un gran scalpore anche per il passato politico di Galizia che, oltre consigliere provinciale, fu anche direttore delle Opere Pie di Scicli, Ragusa Ibla e Marina di Ragusa (ma l’assunzione risultò illegittima e lo stesso, nel 2018, fu anche condannato per danno erariale). A quanto pare, dopo la sentenza, Galizia aveva fatto perdere le proprie tracce rifugiandosi all’estero, ma adesso eccolo inserito nell’elenco dei latitanti catturati nel 2021 e riportati in Italia per scontare la pena inflitta dal Tribunale di Siracusa.
Mostra altro

Articoli Correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Back to top button