Istituire la Carta Famiglia a Caltagirone: lo chiede Di Costa e per il Vicesindaco è si

(12/07/2018)

Seduta del consiglio comunale, ieri a Caltagirone, e il consigliere Maria di Costa ha portato un’interrogazione riguardante la Carta famiglia, già proposta nella seduta del 7 febbraio 2018. Con decreto Ministeriale del 20 settembre 2017, infatti, è stata istituita questa tessera di durata biennale che le famiglie possono richiedere al comune di residenza per poter usufruire di agevolazioni fiscali e di sconti ( il 20 % circa) nei negozi che aderiscono e che presentano il bollino “Carta Famiglia”.

La tessera è emessa dai comuni e la possono richiedere le famiglie con 3 figli a carico e con ISEE non superiore ai 30 mila euro. Oltre che nei negozi, si può esibire nelle strutture pubbliche e private convenzionate. Per coloro che possiedono la carta, vi saranno delle riduzioni tariffarie sui beni alimentari e non ( prodotti per l’igiene personale, sussidi didattici, medicinali, abbigliamento, calzature ) e su servizi quali acqua, luce, gas e trasporto.

L’iniziativa è promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e nel Friuli Venezia Giulia, ad esempio, è già realtà. A Regioni, ex province e comuni spetta il compito di stipulare le convenzioni.

Il consigliere Di Costa, spesso promotrice di iniziative che servono ad agevolare il cittadino, ha ottenuto una risposta verbale positiva alle due interrogazioni (del 7 febbraio e di ieri) da parte del Vicesindaco, Sergio Gruttadauria, ma si attende comunque risposta scritta ed ufficiale da parte del sindaco o dell’assessore competente. L’intenzione di attivarla pare ci sia. A breve, quindi, dovrebbe essere programmato un incontro con i rappresentanti dei sindacati e dei patronati che dovranno assistere i cittadini nell’iter necessario a richiedere la Carta Famiglia.

J.M

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