La marijuana era in mezzo ai pomodori, la cocaina in casa. 4 arresti ad Acate
(12/07/2018)
La Polizia di Stato – Squadra Mobile, Commissariati di Niscemi e Vittoria e unità cinofile della Questura di Catania – ha arrestato due albanesi e due rumeni per coltivazione in serra di marijuana, detenzione di cocaina e munizioni per pistola. L’operazione è partita da un controllo in un’azienda agricola di contrada Macconi, in territorio di Acate, a seguito di indagini del Commissariato di Niscemi.
L’azienda, gestita da Andi Sina, 36enne irregolare sul territorio nazionale, era composta da tre serre ed una casa rurale. Con lui, colti in flagranza di reato, anche Maria Alina Lupu, 37 anni, e i 18enni Alexandru Enachi ed Enio Toska.
All’arrivo degli agenti, gli arrestati stavano lavorando dentro una delle serre coltivate a pomodoro. Nel corso della perquisizione, grazie al fiuto dei cani poliziotto, tra i filari sono state scovate numerose piante di marijuana di altezza variabile tra i 180 e i 230 cm circa.
Dalla successiva perquisizione domiciliare sono venuti fuori due involucri in cellophane termosaldati contenenti cocaina per quasi 10 grammi, 22 cartucce per pistola, 2 bilancini di precisione, tarati per la pesatura della cocaina e il suo confezionamento. Nel corso degli accertamenti è stato rinvenuto anche un magnete sopra il contatore dell’energia elettrica. Pertanto, è stato fatto arrivare personale tecnico dell’ENEL che ha confermato che serviva ad alterare la registrazione dei consumi.
Tutti e quattro sono stati rinchiusi nel carcere di Ragusa, a disposizione di Santo Fornasier, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica iblea.
