Monterosso Almo: due anni tra i Borghi più belli d’Italia, bilancio e prospettive

(03/09/2018)

Nell’ambito dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono San Giovanni, a Monterosso Almo, si è svolto un importante convegno, nei locali del Centro Giovanile di piazza San Giovanni. Si è parlato de “L’importanza di appartenere al club ‘I borghi più belli d’Italia’ ” ed è stato un momento di confronto fattivo voluto dall’Amministrazione comunale. Sono intervenuti, tra gli altri, Rosamaria Musco, General Manager Borghi Italia Tour Network e Marina Cafà, Presidente dell’Associazione Identitas. Monterosso Almo è entrata a far parte ufficialmente dei Borghi più belli d’Italia nel settembre del 2016. 

L’incontro è stato aperto dai saluti istituzionali del sindaco Salvatore Pagano e del Presidente del consiglio comunale Giovanni D’Aquila, entrambi concordi nell’affermare che “è possibile cambiare in meglio le cose, sebbene penalizzati rispetto ad altri grossi centri dal fatto di non avere un turismo commerciale e balneare”.

Concreto e ricco di spunti l’intervento di Rosamaria Musco, che ha tracciato il bilancio di quanto visto nel corso della sua permanenza nel piccolo comune montano, sia di quello che funziona che di quello che va migliorato. Inappuntabili il calore e l’accoglienza, decisamente da rivedere i servizi. “La prima cosa che una persona fa appena arriva – ha detto – è usufruire dei servizi igienici dei locali, che, pertanto, fungono da bigliettino da visita e devono essere impeccabili. Monterosso, come tutti gli altri borghi, non punta ad un turismo di massa ma a visitatori curiosi e con una capacità di spesa superiore al normale. Questo comune ha un potenziale notevole, ma va studiato un itinerario ben strutturato e fatto di eccellenze”.

Altra cosa che per Musco va cambiata è l’immagine della città, con riferimento alle tante case in stato di abbandono che potrebbero essere ristrutturate e trasformare in B&B“non, però, in fretta e furia e con mobili vecchi, ma va cancellata la bruttezza per sostituirla con la bellezza. Basta, infine, auto nel centro storico, inquinano e non permettono di godere appieno del paesaggio”. Nel video uno stralcio del suo intervento.

Sulla questione del recupero di immobili abbandonati, il Presidente del consiglio comunale ci ha fatto sapere ( guarda il video) di stare già operando e di stare riscontrando un buon interesse da parte dei concittadini.

Tra i relatori, come detto, anche Marina Cafà, che, insieme a Ialmo, si sta impegnando in un’operazione di tutela e rilancio dei comuni siciliani a 360 gradi. (Guarda la video intervista)

Valentina Frasca

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