La Polizia fa luce sul caso del sangue apparso davanti un’abitazione di Comiso

(8 ottobre 2018)

La polizia di Comiso ha fatto luce sull’episodio che, giovedì scorso, ha destato scalpore in città, dove una pozza di sangue è apparsa davanti ad un’abitazione di via Gozzano. 

A conclusione delle indagini svolte a seguito della segnalazione di aggressione, la Polizia ha accertato che le gravissime lesioni subite da un ghanese di 24 anni sono scaturite da un atto d’ira dello stesso, che ha scagliato un pugno contro il vetro di un armadio.

L’extracomunitario è arrivato in Commissariato alle 11:15 del 4 ottobre, con delle gravissime ferite al braccio ed è stato bloccato nell’androne dagli agenti, che gli hanno chiesto cosa fosse accaduto. L’uomo ha fatto appena in tempo ad indicare al poliziotto un’abitazione, poi, a causa dell’abbondante perdita di sangue dal polso, si è accasciato e ha perso i sensi. Immediatamente, è stato contattato il 118 per l’invio di un’ambulanza con un medico e, nel contempo, personale della Polizia Giudiziaria si è recato presso l’abitazione indicata dall’uomo mentre altri poliziotti, utilizzando la cassetta di pronto soccorso in dotazione all’Ufficio, hanno cercato di bloccare l’emorragia, salvandogli letteralmente la vita. Quando finalmente sono arrivati i soccorsi, il ghanese è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Vittoria.

La squadra di PG che si era recata presso l’abitazione indicata dall’uomo, ha visto che le tracce di sangue partivano da un’anta in vetro di un armadio e, dalle successive verifiche e grazie all’ascolto di alcuni testimoni con l’ausilio di interpreti, ha ricostruito l’accaduto: il 24enne, a seguito di un diverbio con una connazionale per questioni di denaro, in particolare per una spesa di 5 euro, aveva scagliato un violento pugno contro il vetro provocandosi le lesioni importanti all’arto.

Durante l’attività di Polizia sono state controllate ed identificate 10 persone, 5 nigeriani e 5 ghanesi, tutti in parte a conoscenza dei fatti. Uno di questi è risultato privo di permesso di soggiorno e nei sui confronti è stato disposto l’ordine di allontanamento dal territorio nazionale.

Il ghanese ha avuto una prognosi di 40 giorni salvo complicazioni ed è stato trasferito presso la chirurgia dell’ospedale Cannizzaro di Catania.

Valentina Frasca

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