“Il cuore in una barchetta di carta”: i clown dottori portano il mare in corsia

(26/07/2018)

Un’onda carica di energia e pensieri positivi che parte dall’ospedale per continuare il suo cammino  all’esterno, portando anche i messaggi dei degenti. Dal 24 al 31 luglio, il reparto Day Hospital Oncologico dell’ospedale Maria Paternò Arezzo di Ragusa Ibla sarà “inondato” di barchette di carta con messaggi e pensieri, per portare dentro l’ospedale un momento di quotidianità attraverso l’immagine metaforica del mare. Sono stati gli stessi clown dottori a trasmette quest’idea del mare e dell’estate nel reparto, “armati” di costumi, pinne, maschere e teli, creando una situazione di divertimento inaspettato.

Foto di Andrea Scarfò
Foto di Andrea Scarfò

L’iniziativa si chiama “Il cuore in una barchetta di carta… le parole verranno”, ed è legata al progetto “Saturnino” e ai clown dottori dell’associazione “Ci Ridiamo Su” di Ragusa. Qualche settimana fa in tantissimi, tra parenti, amici, semplici curiosi e volontari, si sono riuniti e hanno costruito oltre 200 barchette di carta, personalizzandole e sistemando al loro interno delle pergamene con scritto un pensiero, un messaggio, una poesia o ciò che hanno pensato potesse far piacere ai degenti.

Questi ultimi, tramite un gioco di pesca magnetica, durante la loro permanenza in ospedale hanno potuto e potranno ancora scegliere una barchetta a testa ed aggiungere un loro pensiero, un disegno o ciò che più vorranno. Successivamente da settembre prossimo le barchette, inizialmente disegnate da amici e parenti e successivamente arricchite dai “pescatori-degenti”, formeranno un’istallazione itinerante che toccherà anche altri ospedali della provincia e luoghi di aggregazione portando così i pensieri e altri momenti di riflessione in altre realtà.

(Comunicato Stampa)

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