Rete ospedaliera siciliana, Iacono (Federsanità Anci Sicilia): “Troppa politica nelle scelte, bene il rinvio ai tecnici del Ministero”

Giovanni Iacono, presidente di Federsanità Anci Sicilia, interviene sul tema della nuova rete ospedaliera regionale, accogliendo positivamente la decisione del ministro della Salute Orazio Schillaci di rinviare il documento alla valutazione degli organi tecnici del Ministero della Salute e dell’Economia e Finanze.
Secondo Iacono, la revisione della rete ospedaliera dovrebbe basarsi su criteri chiari e imprescindibili, volti a garantire un sistema sanitario più efficiente ed equo, capace di rispondere ai bisogni reali dei cittadini. “Una rete ospedaliera – sottolinea – dovrebbe privilegiare accessibilità, continuità assistenziale, sicurezza, gestione delle emergenze, equità, sostenibilità e partecipazione. Ma soprattutto deve avere una visione integrata e orientata al paziente, valorizzando il capitale umano”.
Critiche al metodo adottato in Sicilia
Il presidente di Federsanità evidenzia come la revisione predisposta in Sicilia si discosti da tali principi: “Analizzando la rete provincia per provincia, emerge chiaramente che le scelte non seguono criteri razionali, ma appaiono troppo spesso il risultato di logiche politiche e campanilistiche. Alcune strutture vengono rafforzate, altre depotenziate, senza un vero disegno di sistema”.
Iacono denuncia inoltre la mancanza di coinvolgimento dei Comuni e delle comunità locali: “Non vi è stato alcun confronto preventivo né durante la fase di elaborazione. Le amministrazioni sono state escluse e informate solo a decisioni già prese”.
Il ruolo della politica e l’appello al Ministero
Pur riconoscendo la qualità tecnica dell’assessorato alla Salute e del management sanitario siciliano, Iacono accusa un eccessivo condizionamento della politica regionale, che avrebbe portato a scelte irrazionali e dannose per i cittadini. Da qui l’auspicio che l’intervento del Ministero della Salute e dei tecnici possa correggere “alcune evidenti aberrazioni”.
Disponibilità al confronto
Federsanità, sia a livello nazionale che regionale, si dichiara disponibile a partecipare a un confronto propositivo e costruttivo con il ministro e le istituzioni competenti. L’obiettivo, conclude Iacono, è quello di arrivare a una rete ospedaliera realmente funzionale, capace di coniugare qualità, equità e sostenibilità per il bene dei cittadini siciliani.



