Premio Federico II: cultura e sviluppo del territorio in scena a Palazzolo Acreide

Una serata di riconoscimenti e visioni per il futuro
Giovedì 1 agosto alle ore 21, la suggestiva Piazza del Popolo di Palazzolo Acreide ospiterà il Premio Federico II, un evento che celebra le eccellenze del territorio ispirandosi alla figura dell’imperatore svevo, noto per la sua lungimiranza e il suo amore per la cultura.
Il premio è prodotto da Corrado Armeri e organizzato dall’associazione Agorà Stupor Mundi, e intende riconoscere l’impegno di personalità che, con la loro azione, contribuiscono concretamente allo sviluppo e alla valorizzazione del comprensorio ibleo.
Interverranno nel corso della serata:
- Salvatore Gallo, Sindaco di Palazzolo Acreide
- Enzo Nieli, Assessore al Turismo e Spettacolo
- Carmen Di Tommasi, Presidente dell’associazione Agorà
- Giuseppe Angelica, Editore
Tra i premiati: Giuseppe Gianninoto, presidente del GAL Natiblei
Tra i protagonisti della serata ci sarà Giuseppe Gianninoto, presidente del Consiglio di amministrazione del GAL Natiblei, che ha rilasciato un’interessante intervista in cui espone la visione strategica per il futuro del territorio ibleo, basata sulla cooperazione e sull’impresa collettiva.
Intervista a Giuseppe Gianninoto
“Federico II era l’imperatore del fare, l’imperatore del territorio.
Per quanto mi riguarda, visto che io in questo caso rappresento il GAL, dobbiamo impegnarci, così come ha fatto l’imperatore, a costruire reti che possono permettere di sviluppare al massimo il comprensorio.
Adesso stiamo concludendo la vecchia programmazione. Sono stati finanziati un centinaio di imprese, molte delle quali hanno compiuto significativi passi avanti in termini di qualità e innovazione: di questo siamo molto soddisfatti.
Un nuovo modello di sviluppo: il territorio come impresa
Il nuovo piano di sviluppo locale invece ha una visione completamente diversa. Mentre in passato si finanziavano singole imprese, ora finanzieremo il territorio, che diventa impresa. Abbiamo elaborato un progetto arrivato tra i primi a livello regionale, incentrato sulla sinergia tra realtà esistenti.
La proposta è quella di costruire cooperative di comunità vere e proprie, non piccole iniziative, ma società strutturate che coinvolgano imprese, associazioni, Proloco, parrocchie e realtà culturali, con l’obiettivo di fare rete e generare sviluppo collettivo.
Servizi, turismo, cultura: le leve della rinascita
Le cooperative potranno intervenire su molteplici aspetti: per esempio aprire le chiese ai turisti utilizzando dispositivi digitali sicuri, gestire sentieri naturalistici, sviluppare attrattori culturali e sportivi, o semplicemente attivare servizi richiesti dal territorio, come un trenino turistico.
Sarà essenziale ascoltare il territorio durante una prima fase di animazione, per poi definire programmi e priorità. L’idea è quella di costruire un sistema turistico locale integrato che funzioni davvero, anche grazie all’adattamento di buone pratiche già sperimentate in Italia.
Investimenti e progettazione per attrattori locali
Abbiamo previsto anche una parte di risorse per la progettazione esecutiva di attrattori nei 17 comuni del GAL: zip-line, percorsi d’arrampicata, parchi avventura o spazi culturali, in base alle necessità locali.
Le cooperative potranno farsi carico anche di servizi innovativi, come la realizzazione di una carta integrata per musei e ristoranti, valorizzando la rete museale e la gastronomia locale.
Internazionalizzazione e coinvolgimento dei giovani
Un altro elemento chiave sarà l’internazionalizzazione, con possibili sinergie con Malta o altri paesi, e la formazione dei giovani che vogliano impegnarsi in queste nuove imprese cooperative.
Il nuovo piano di sviluppo rurale sarà dunque un piano di sistema, non più frammentato, ma basato sul coinvolgimento del territorio e sull’imprenditoria collettiva.
“Se vuoi far fare uno scatto al territorio, devi impegnarti nell’impresa. Non solo privata, ma anche collettiva, che gestisce servizi e diventa regia dello sviluppo.”
I premiati dell’edizione 2025
Durante la serata saranno assegnati numerosi riconoscimenti a figure di spicco in diversi ambiti:
- Premio alla Memoria: Luigi Oriana
Premiati principali:
- Comandante Alfa
- Liliana Nigro
- Tom Van Compernolle
- Isabelle Seyns
- Foad Aodi
- Don Raffaele Aprile
- Giovanni Giallombardo
- Michele Li Volsi
- Corrado Tanasi
- Vincenzo Quattropani
- Gaetano Quattropani
- Salvo Guglielmino
- Vincenzo Rosana
- Carlo Guidotti
- Nicolò Mannino
- Salvo Sardisco
- Agatino Grillo
Attestati di merito:
- Rosa Platania
- Longaevitas
- Salvatore Licata
- Corpo di Pubblica Assistenza e Protezione Civile Templare Federiciano (Palazzolo Acreide)
- Scout Palazzolo Acreide
- Protezione Civile Comunale Palazzolo Acreide
- Associazione Macrostigma International



