La “Oceania Nautica” fa tappa a Pozzallo il 4 luglio: prima volta per una nave da crociera di questa stazza

Un evento storico per il porto ibleo: oltre 600 crocieristi in arrivo
Sarà una giornata storica quella del 4 luglio per il porto di Pozzallo, che si prepara ad accogliere, per la prima volta nella sua storia, una nave da crociera di grandi dimensioni. Si tratta della “Oceania Nautica”, unità della compagnia statunitense Oceania Cruises, in arrivo direttamente da Montecarlo e diretta verso Civitavecchia, dove si concluderà la crociera.
Una nave da 30mila tonnellate e oltre 600 passeggeri
L’imbarcazione, con una stazza di circa 30mila tonnellate, trasporta a bordo più di 600 passeggeri, oltre all’equipaggio. È prevista la sua permanenza nel porto pozzallese dalle ore 10 alle 19, offrendo agli ospiti la possibilità di scendere a terra e visitare non solo la cittadina marinara, ma anche le attrazioni artistiche, storiche e paesaggistiche dell’intera provincia di Ragusa.
Una nuova stagione per il turismo crocieristico?
L’arrivo della “Oceania Nautica” rappresenta un importante banco di prova per lo scalo marittimo della città, che aspira a ritagliarsi un ruolo nel panorama del turismo crocieristico mediterraneo. Si tratta di un evento che potrebbe segnare l’inizio di una nuova stagione per il porto ibleo, da tempo alla ricerca di una propria identità turistica più strutturata e internazionale.
Occasione di sviluppo per il territorio
Lo scalo della nave da crociera porta con sé opportunità economiche e occupazionali: commercio, artigianato, servizi turistici e ristorazione sono solo alcuni dei settori che potrebbero beneficiare dell’indotto generato da questo tipo di flussi. Un’occasione, dunque, da cogliere al volo e da capitalizzare con una visione strategica a medio e lungo termine.
L’auspicio: non un caso isolato
Che sia davvero l’inizio di una nuova vocazione per il porto di Pozzallo? La speranza è che questo primo attracco della “Oceania Nautica” non resti un episodio isolato, ma si inserisca in una programmazione turistica più ampia e costante. Intanto, la data del 4 luglio è già segnata in rosso nel calendario della città: un primo passo che, almeno per ora, merita attenzione e fiducia.



