Emergenza idrica a Vittoria, La Rosa (Fi): “Situazione grave, si chiarisca sul servizio autobotti”

La denuncia di Andrea La Rosa
“Emergenza acqua a Vittoria, ancora oggi la cittadinanza ricorda le strampalate esternazioni del sindaco Aiello rispetto a questa situazione. Soprattutto quando lo stesso, da libero cittadino, vomitava sul servizio garantito dalle autobotti che circolavano nello spazio urbano gettando ombre di ogni tipo sulla gestione pubblica di quella fase e sulla presenza di eventuali abusivi che, nello specifico momento storico, erano pronti a vendere acqua approfittando di una pesante situazione di bisogno. Questo tempo fa. E adesso, che è sindaco Aiello, va tutto bene?”.
A parlare è Andrea La Rosa, segretario cittadino di Forza Italia a Vittoria, che punta il dito contro l’attuale amministrazione in un momento di grave crisi idrica per l’intera comunità.
Autobotti da monitorare: le domande senza risposta
La Rosa solleva dubbi sull’attuale gestione del servizio sostitutivo: “A parte la città che fa registrare una grande sofferenza rispetto al problema idrico, e nonostante gli incontri fuffa di queste ultime ore e le esternazioni tramite social dello stesso sindaco, ci poniamo degli interrogativi: ma quante autobotti in regola sono presenti? Chi controlla il servizio e chi verifica la presenza di eventuali abusivi che forniscono acqua la cui provenienza non è dato sapere?”
Un altro punto critico riguarda la trasparenza economica: “Perché molti cittadini che stanno acquistando l’acqua non ricevono regolare ricevuta di fornitura utile per usufruire di eventuali sgravi sulla bolletta idrica, su cui il sindaco in campagna elettorale aveva promesso attenzioni?”
Richieste di chiarezza da parte dell’opposizione
Il segretario azzurro chiede che l’amministrazione si esprima con chiarezza: “Che cosa sta accadendo con la fornitura del servizio rispetto alla presenza di soggetti esterni non autorizzati? Ci auguriamo, intanto, che l’emergenza rientri e che i vittoriesi possano ottenere l’acqua”.
“E, allo stesso tempo – conclude La Rosa – auspichiamo che alle nostre domande qualcuno da Palazzo Iacono possa fornire una risposta. Intanto si terrà il consiglio comunale sul problema idrico e confidiamo che si vada oltre il teatrino dei proclami e si possano comunicare alla cittadinanza soluzioni e risposte in ordine ai numerosi disagi provenienti dalla mancanza della preziosa risorsa idrica”.
Resta il rammarico per l’assenza di un supporto incisivo da parte delle istituzioni locali, che ancora una volta sembrano voltare le spalle ai bisogni concreti della cittadinanza e in particolare di Sebastiano D’Angelo, da tempo impegnato su questi temi.



