Blitz antidroga a Gela, il senatore Sallemi: “Segnale forte, lo Stato non arretra”

Gela – “In riferimento al blitz antidroga condotto a Gela, che ha portato all’esecuzione di 15 ordinanze di custodia cautelare, desidero esprimere le più sentite congratulazioni all’Arma dei Carabinieri, in particolare al Comando Provinciale di Caltanissetta, guidato dal Colonnello Alessandro Mucci”.
Un’operazione che smantella i traffici illeciti
Con queste parole il senatore di Fratelli d’Italia Salvo Sallemi, componente della commissione Antimafia, ha commentato l’operazione che ha sgominato un’organizzazione criminale capace di gestire i propri traffici persino dall’interno delle celle del carcere. Un segnale definito “chiaro e potente”, che conferma la presenza dello Stato e la sua determinazione nel contrastare il crimine organizzato.
“Nessun luogo sicuro per i criminali”
“Il messaggio che viene da Gela oggi è forte e chiaro: non esiste luogo sicuro per i criminali. Non nei quartieri, non nelle piazze di spaccio e, tantomeno, all’interno degli istituti penitenziari. Lo Stato riafferma la sua autorità e la sua capacità di penetrare e smantellare le organizzazioni mafiose pericolose come quelle che fanno riferimento ai Rinzivillo”, ha dichiarato Sallemi.
L’impegno delle istituzioni
Secondo il senatore, l’operazione rappresenta un’ulteriore dimostrazione della fermezza delle istituzioni nel colpire i clan che continuano a minacciare il territorio. Un lavoro reso possibile dalla sinergia tra forze dell’ordine e magistratura, che riafferma la centralità della lotta alla mafia nell’agenda nazionale.



