La Guardia di finanza sequestra oltre 700 ricci di mare a Scicli

I finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa hanno sequestrato oltre 700 ricci di mare lungo la costa tra Cava D’Aliga e Sampieri, nel comune di Scicli. L’operazione rientra nell’ambito dei servizi di controllo del territorio finalizzati a contrastare la pesca illegale.

I militari della Compagnia di Modica hanno sorpreso due soggetti aretusei mentre pescavano ricci in orario diurno, utilizzando attrezzatura professionale da immersione.

Ricci rigettati in mare

Grazie all’intervento tempestivo delle Fiamme Gialle sono stati sequestrati 709 ricci di mare, già pescati e pronti per essere trasportati altrove, oltre all’attrezzatura subacquea. Gli esemplari, ancora in vita, sono stati rigettati in mare per favorire il ripopolamento della specie e preservare l’equilibrio dell’ecosistema marino.

Segnalazione alla Capitaneria

I due responsabili sono stati segnalati amministrativamente alla Capitaneria di Porto, poiché in possesso di un quantitativo ben oltre i limiti di legge. La normativa prevede infatti per i pescatori sportivi un massimo di 50 esemplari al giorno.

Tutela dell’ambiente e della legalità

L’azione della Guardia di finanza, a tutela dell’ambiente e della salute del consumatore, contribuisce a salvaguardare la biodiversità marina e l’economia legale della pesca.