A conclusione dell’anno scolastico, i giovani continuano a riflettere sui temi della legalità, anche in contesti di svago e condivisione. Stavolta l’occasione è stata offerta dal Grest2025 organizzato a Crisci Ranni, nel cuore del parco urbano “Padre Basile” di via Fontana a Modica, con un significativo momento di incontro insieme all’Arma dei Carabinieri.

La legalità vissuta da vicino

Giovedì pomeriggio, i ragazzi del Grest hanno potuto vivere un’esperienza concreta, trasformando il concetto astratto di legalità in un’occasione di dialogo e confronto con chi ogni giorno lavora per garantirla. I militari dell’Arma si sono messi a disposizione dei giovani per raccontare il loro impegno e mostrare da vicino strumenti, mezzi e attività quotidiane.

Un’eredità di legalità

Durante l’incontro è stato ricordato il valore di figure simbolo della legalità in Sicilia: Don Pino Puglisi, i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Grazie al racconto dei Carabinieri, la loro memoria continua a ispirare le nuove generazioni.

Esperienze interattive e dialogo autentico

Centinaia di ragazzi, tra entusiasmo e curiosità, hanno potuto salire a bordo della celebre “gazzella” dell’Arma, esplorare le attrezzature in dotazione, porre domande e conversare via radio con la centrale operativa. In particolare, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Modica hanno illustrato l’uso del precursore e dell’etilometro, permettendo ai ragazzi di provare direttamente questi strumenti.

Non sono mancati momenti emozionanti come l’accensione dei segnali luminosi e sonori della mitica Alfa Romeo Giulia, l’utilizzo della paletta e delle manette istituzionali, e il coinvolgimento diretto nelle attività operative simulate.

Un ponte tra istituzioni e giovani

L’iniziativa ha rappresentato molto più di una semplice dimostrazione. È stato un vero e proprio scambio tra i giovani e i rappresentanti dello Stato, che ha permesso ai più piccoli di comprendere il senso profondo delle regole, l’importanza della legalità e il valore della fiducia nelle istituzioni.

Questo tipo di incontri, che proseguiranno all’interno del programma promosso dall’Arma dei Carabinieri, contribuisce a costruire un legame sempre più forte tra i cittadini di domani e le forze dell’ordine, in un’ottica di educazione civica e responsabilità condivisa.