Marina di Ragusa, 23enne arrestato in flagranza per tre rapine nella notte

I Carabinieri della Stazione di Marina di Ragusa, con il supporto dei colleghi della Stazione di Ragusa Ibla, hanno tratto in arresto in flagranza di reato M.B., 23enne tunisino, gravemente indiziato di aver compiuto una serie di rapine aggravate nel cuore della notte tra sabato e domenica.
Tre rapine in poche ore, anche contro minorenni
Le rapine sono avvenute a breve distanza l’una dall’altra, tra le strade della frazione marinara di Marina di Ragusa, particolarmente affollata in questo periodo estivo. Intorno alla mezzanotte, al numero di emergenza 112 sono giunte diverse segnalazioni da parte di cittadini che denunciavano aggressioni e furti.
In almeno tre casi, alcuni giovani – tra cui minorenni – sono stati minacciati con un cacciavite e derubati dei propri cellulari e contanti, mentre si trovavano nei pressi del Porto Turistico.
L’inseguimento e l’arresto in centro
L’immediato intervento delle pattuglie della Compagnia dei Carabinieri di Ragusa ha permesso di attivare un’azione congiunta via terra, con una pattuglia in auto e l’altra a piedi. Seguendo le indicazioni fornite da alcuni testimoni, i militari sono riusciti a intercettare il sospettato nei pressi di piazza Duca degli Abruzzi, dove è stato bloccato e sottoposto a perquisizione.
Refurtiva recuperata e arma impropria sequestrata
Durante la perquisizione sono stati trovati i beni sottratti – telefoni cellulari e denaro contante – che sono stati prontamente restituiti alle vittime. Inoltre, è stato rinvenuto un lungo cacciavite, presumibilmente utilizzato per minacciare i rapinati.
Traduzione in carcere e indagini in corso
Il 23enne, dichiarato in stato di arresto per rapina aggravata, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Ragusa, dove rimane a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea. Le indagini proseguono per verificare eventuali ulteriori responsabilità.
Come previsto dalla legge, il grado di responsabilità dell’indagato sarà stabilito successivamente in sede giurisdizionale.



