Cinquanta migranti sono stati soccorsi in mare dalla motovedetta Cp 325 della Guardia costiera, che ha poi fatto rotta verso il porto di Pozzallo. L’operazione di salvataggio è avvenuta a circa sessanta miglia a sud-est della costa iblea, in condizioni meteo particolarmente difficili a causa del forte vento.

L’intervento della Guardia costiera

La motovedetta era salpata in tarda mattinata dal porto di Pozzallo, dopo la segnalazione di una piccola imbarcazione in difficoltà in acque internazionali. Una volta raggiunta l’imbarcazione, i militari hanno effettuato il trasbordo dei migranti a bordo dell’unità di soccorso, operazione complicata dalle condizioni del mare.

Attivati i servizi di accoglienza

Tra le persone soccorse vi sarebbero anche cinque donne. All’arrivo in porto, sono stati immediatamente attivati i servizi di accoglienza coordinati dalla Prefettura di Ragusa, per garantire assistenza sanitaria e supporto umanitario ai migranti appena sbarcati.

Si tratta dell’ennesimo intervento in mare che testimonia l’impegno costante della Guardia costiera nel monitoraggio e nel salvataggio delle vite umane nel Mediterraneo.