Identità Petralia Sottana

Amministrazione

SINDACO

Leonardo Iuri Neglia

In carica dal: 12/06/2017

Deleghe:

Protezione civile-Personale-Vigili Urbani-Bilancio-Attività Produttive-Territorio e Ambiente

Sito istituzionale

www.comune.petraliasottana.pa.it

Santo Francesco Inguaggiato

Deleghe:

Vice sindaco – Programmazione – Lavori pubblici-Centro storico-Patrimonio pubblico-Manutenzioni (strade, immobili comunali e reti)- Servizi cimiteriali

Carmelo Licata

Deleghe:

Cultura-Beni Culturali – Turismo e spettacolo-Democrazia partecipata – rapporti con il Consiglio Comunale

Manuela Vaccarella

Deleghe:

Coesione sociale – Sport e associazionismo – Servizi socio assistenziali – Pubblica Istruzione

Petralia Sottana, la “pietra liscia” e il Ballo della Cordella

Il Parco delle Madonie è un Parco naturale regionale istituito il 9 novembre del 1989; comprende quindici comuni della città metropolitana di Palermo in Sicilia (Caltavuturo, Castelbuono, Castellana Sicula, Cefalù, Collesano, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato e Sclafani Bagni). Comprende il massiccio montuoso delle Madonie, situato sulla costa settentrionale siciliana, tra il corso dei fiumi Imera e Pollina; ospita oltre la metà delle specie vegetali siciliane e, in particolare, gran parte di quelle presenti solo in Sicilia come l’Abies nebrodensis in via di estinzione, nel Vallone Madonna degli Angeli. Per quanto concerne la fauna sono presenti oltre il 50 % delle specie di uccelli, tutte le specie di mammiferi e più del 50 % delle specie di invertebrati siciliane. Grazie al notevole interesse geologico legato al complesso montuoso madonita, dal 2003 il Parco delle Madonie è entrato a far parte del network European Geopark a cui aderiscono più di venti parchi geologici e non, europei. Il sito è stato inserito nella lista dei Geoparchi mondiali UNESCO il 17 novembre 2015.

Il toponimo, attestato in varie forme in alcuni documenti antichi, deriva dal greco pétra leia (pietra liscia). L’origine del borgo è antichissima. In epoca romana fu città decumana, in seguito entrò nei possedimenti bizantini in un primo periodo, per finire nei domini arabi; successivamente fu avamposto miliare. Comunità distinta da Petralia Soprana già a partire dal XIV secolo, l’autonomia del comune fu riconosciuta però nel 1812.

Pregevoli esempi di architettura sacra sono la chiesa dell’Immacolata Concezione, risalente al XV secolo ma ricostruita intorno alla metà del Seicento; la chiesa di Santa Maria della Fontana, del XVI secolo, con un portale gotico-catalano del XV secolo; la barocca chiesa di San Francesco d’Assisi; la chiesa della Misericordia, del 1175. Il secentesco convento dei padri riformati è stato recentemente adibito a centro culturale.

L’economia locale si basa sullo sfruttamento delle risorse agricole, con coltivazioni di cereali, ortaggi, ulivi, viti, agrumi ed altri alberi da frutto. Si pratica l’allevamento di bovini, ovini, caprini e suini, mentre l’artigianato offre tappeti realizzati con antichi telai di origine catalana e manufatti in ferro battuto.

in aggiornamento

Musei – Da visitare, il Museo Etno-antropologico delle Arti e dei Mestieri.

Sacro e Profano – Fra le festività religiose più sentite dagli abitanti si segnala la Festa di San Calogero, patrono del paese, che si celebra il 18 giugno; fra le altre manifestazioni di richiamo ricordiamo la Festa della Castagna, che si tiene nell’ultima settimana del mese di ottobre. La terza domenica di agosto si svolge il Ballo della Cordella, rievocazione di un tipico matrimonio contadino legata ai festeggiamenti per la mietitura. Vi partecipano dodici coppie di giovani sposi che danzano intorno ad un palo, dal quale si diramano le “cordelle” che vengono intrecciate durante la danza.

in aggiornamento

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Come arrivare

in aggiornamento

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