
NOTO – “Non possiamo vivere nell’immondizia, non possiamo trascurare questo aspetto e paghiamo 100 milioni di euro l’anno per portare i rifiuti all’estero”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, nel corso di un intervento a Noto, denunciando gli altissimi costi che la Sicilia continua a sostenere per la gestione dei rifiuti.
Un sistema che, secondo il Governatore, va completamente rivisto, puntando sulla realizzazione dei termovalorizzatori per ridurre le spese e produrre energia. “Noi contiamo entro l’estate e il prossimo anno di dare avvio agli appalti per i termovalorizzatori. Abbiamo già avviato il bando per la progettazione, siamo avanti – ha dichiarato –. Abbiamo le somme, le risorse: 800 milioni di euro, che contiamo di incrementare con i fondi FERS”.
Schifani ha sottolineato che, oltre a risolvere un’emergenza ambientale, i termovalorizzatori permetteranno alla Regione di produrre energia: “Coi termovalorizzatori produrremo anche energia. Ulteriore energia che servirà al fabbisogno dell’Isola”.
Parole che tornano a far discutere sul tema dello smaltimento dei rifiuti e sulle soluzioni strategiche in campo per liberare la Sicilia da una delle sue annose criticità.