PALERMO – La giunta regionale siciliana ha stanziato un nuovo fondo di 1,65 milioni di euro per garantire ulteriori ristori ai soggetti danneggiati dagli incendi dell’estate 2023. Il provvedimento amplia le categorie dei beneficiari, includendo ora anche le persone fisiche e prevedendo indennizzi più consistenti per seconde case, beni mobili e danni personali.
Schifani: «Non lasceremo indietro nessuno»
«Con questo ulteriore stanziamento – ha dichiarato il presidente della Regione Renato Schifani – confermiamo la vicinanza del mio governo a tutti i siciliani che hanno sofferto durante quella terribile emergenza. Abbiamo voluto ampliare le misure di aiuto includendo nuove categorie di beneficiari per non lasciare indietro nessuno. La Regione continuerà a monitorare attentamente la situazione per garantire sostegno e risposte adeguate a tutti i cittadini colpiti da quei tragici eventi».
Dettagli sugli indennizzi previsti
Il decreto, proposto dall’assessore all’Economia Alessandro Dagnino, prevede ora le seguenti misure di ristoro:
- 100.000 euro per gli eredi delle vittime degli incendi;
- 60.000 euro per chi ha riportato un’invalidità permanente al 100%;
- 20.000 euro per chi ha riportato un’invalidità permanente pari o superiore al 75%.
Per quanto riguarda i danni agli immobili:
- 75.000 euro per abitazioni principali del proprietario (precedentemente 50.000);
- 37.500 euro per seconde case (precedentemente 25.000);
- 22.500 euro per parti comuni di edifici residenziali (precedentemente 15.000);
- 7.500 euro per beni mobili distrutti o danneggiati (precedentemente 5.000).
Gestione delle domande e pubblicazione degli avvisi
La misura sarà gestita da Irfis – FinSicilia, che provvederà alla pubblicazione degli avvisi per l’erogazione dei fondi secondo le modalità previste nel decreto approvato. Gli interessati potranno dunque presentare domanda non appena saranno disponibili i bandi ufficiali.
