Ragusa si mobilita per la pace: in piazza San Giovanni uniti contro le guerre nel mondo

RAGUSA – “Shalom, Salam, Pace e Bene”. Questo il messaggio forte e chiaro lanciato ieri pomeriggio da piazza San Giovanni, cuore pulsante del centro storico di Ragusa, durante una partecipata manifestazione per la pace. L’iniziativa ha visto oltre un centinaio di persone, provenienti da diverse realtà culturali e politiche, riunirsi sotto un unico intento: dire “stop” ai conflitti che continuano a insanguinare il mondo.
Nessuna bandiera di partito, solo simboli legati alla pace e alla fratellanza universale. Dai drammi di Gaza e Ucraina, fino alle recenti tensioni in Pakistan, il messaggio è stato corale: fermare l’escalation della violenza e promuovere un dialogo globale che riporti al centro la dignità umana.
Gli studenti delle scuole superiori di Ragusa hanno reso ancora più toccante il momento, esibendosi in brani simbolo della pace come “Blowin’ in the wind” di Bob Dylan e l’evergreen “Imagine” di John Lennon. Un contributo musicale e generazionale che ha emozionato i presenti e sottolineato la forza delle nuove generazioni nel costruire un futuro diverso.
Presenti alla manifestazione anche gli assessori comunali Giorgio Massari, Simone Digrandi, Catia Pasta ed Elvira Adamo, insieme ai deputati regionali Nello Dipasquale e Stefania Campo e al senatore Gianni Battaglia, presidente provinciale Anpi. Un fronte comune, trasversale, che ha visto fianco a fianco esponenti del mondo cattolico e della sinistra radicale.
Una manifestazione pacifica, partecipata e carica di significato, che ha dato voce alla crescente preoccupazione per un mondo sempre più esposto al rischio di nuovi conflitti. Da Ragusa un messaggio universale che supera confini e appartenenze: solo la pace è la vera vittoria.
*foto di Bracchitta*