Estate 2025 a Ragusa: una nuova arena per i grandi concerti sotto le stelle

Capossela, Bennato, Ron, Finardi e un omaggio a Morricone: il sagrato della Cattedrale diventa palcoscenico d’eccellenza
RAGUSA – L’estate 2025 si preannuncia memorabile per Ragusa e i suoi visitatori. Accanto ai festival e alle rassegne culturali che negli anni hanno reso la città un punto di riferimento per la musica e l’arte in Sicilia, arriva una grande novità: un’arena estiva da 1.000 posti sarà allestita sul suggestivo sagrato della Cattedrale di San Giovanni, nel cuore del centro storico.
«Accanto alle nuove edizioni di festival e rassegne che sono ormai una tradizione per Ragusa – afferma il sindaco Peppe Cassì – il cartellone estivo, già definito fino al 30 giugno e presto completo fino a ottobre, avrà un’importante novità».
La novità è proprio l’arena temporanea, che sarà operativa per circa un mese e ospiterà artisti di fama nazionale, ma anche compagnie e associazioni locali, creando un punto di incontro tra grandi nomi della musica e talenti del territorio.
Il programma dei concerti estivi a Ragusa 2025
Il palco aprirà ufficialmente il 10 luglio con un concerto gratuito di Eugenio Finardi, che inaugurerà la rassegna con un evento a ingresso libero fino a esaurimento posti. A seguire, il programma propone:
- 1 agosto, ore 21.30 – “Alla scoperta di Morricone”, spettacolo dell’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal M° Giacomo Loprieno
- 6 agosto, ore 21.30 – Vinicio Capossela in concerto
- 7 agosto, ore 21.30 – Ron in Musica & Parole
- 18 agosto, ore 21.30 – Edoardo Bennato in concerto
I biglietti per gli eventi saranno disponibili nei prossimi giorni su Ticketone.
Musica, cultura e turismo: Ragusa rilancia il suo centro storico
Con questa iniziativa, Ragusa punta a valorizzare il centro storico e la vicinissima Ibla, offrendo spettacoli di qualità in un contesto architettonico unico. «L’obiettivo – sottolinea il sindaco – è rendere ancora più attrattiva la città, animando le sue piazze con eventi che uniscono cultura, spettacolo e partecipazione».
L’arena non sarà solo un luogo di spettacoli musicali: lo spazio sarà anche messo a disposizione delle realtà culturali locali, dando la possibilità a molti di esibirsi in un contesto prestigioso e contribuendo a rendere il calendario estivo ancora più ricco e partecipato.