Omaggio a Falcone sul muro della chiesa

Ieri sera, un privato cittadino ha deciso di lanciare un messaggio forte e simbolico, proiettando l’immagine del giudice Giovanni Falcone sul muro della chiesa di San Francesco, nei pressi del piazzale dedicato al parroco Salvatore Bella.

Un’iniziativa personale e silenziosa, ma dal grande valore civile, che anticipa di pochi giorni il 23 maggio, data in cui ricorre l’anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della sua scorta.

Il gesto assume un significato ancora più profondo perché compiuto in uno spazio pubblico e simbolico, in un luogo di comunità e spiritualità. È un modo per ricordare, per non dimenticare, ma anche per rinnovare un impegno collettivo verso la cultura della legalità e della memoria.

Un piccolo grande segnale che dimostra come la lotta alla mafia non passi solo attraverso le istituzioni, ma anche dai cittadini comuni, capaci di trasformare un semplice muro in un manifesto di giustizia.