“La stagione della caccia”: questa sera, su Rai Uno, tornano Vigata e Camilleri
Si tratta del secondo capitolo della serie "C’era una volta Vigata", che arriva dopo il grande successo de "La mossa del cavallo". Davvero ricco il cast del film, con, tra gli altri, Francesco Scianna, Miriam Dalmazio, Tommaso Ragno e Donatella Finocchiaro
(25 febbraio 2019)
Forte del successo delle ultime due settimane, con 10 milioni di telespettatori affezionati pronti a sintonizzarsi su Rai Uno ogni lunedì, questa sera torna Andrea Camilleri ma senza Commissario Montalbano (alias Luca Zingaretti) nè Alberto Sironi.
E’ Roan Johnson, infatti, regista e sceneggiatore italiano nato a Londra, a mettere la propria firma su “La stagione della caccia”, portando sul piccolo schermo la Sicilia del 1800 narrata dal grande scrittore di Porto Empedocle. Prodotto da Rai e Palomar, si tratta del secondo capitolo della serie “C’era una volta Vigata”, dopo il successo de “La mossa del cavallo”, lo scorso anno. Davvero ricco il cast del film, con, tra gli altri, Francesco Scianna, Miriam Dalmazio, Tommaso Ragno, Bruno Torrisi e Donatella Finocchiaro, che hanno lavorato insieme a molti attori del posto.
Il posto è sempre lo stesso, Vigata, dove si intrecciano storie di uomini e donne, in un’epoca segnata dal patriarcato. La storia prende le mosse da sette morti misteriose che sconvolgono la tranquillità della piccola comunità e narra la saga familiare dei nobili Peluso.
Scianna, il protagonista, interpreta il giovane farmacista Fofò La Matina e, in una recente intervista, ha dichiarato di aver amato molto il suo personaggio, nonostante “lo sforzo di non giudicare niente di quello che lui stava facendo”.
Roan Johnson è noto agli amanti delle fiction anche per “I delitti del barlume” mentre al cinema ha portato, tra gli altri, i film “Fino a qui tutto bene” del 2014 e “Piuma” del 2016.
Valentina Frasca
