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Coronavirus, primo morto in Sicilia: è un anziano di Sortino (Sr) contagiato in Lombardia

Le autorità sanitarie stanno provando a verificare le condizioni della moglie del pensionato, che, a quanto pare, si trovava con lui al Nord Italia

(12 marzo 2020)

Le statistiche aggiungono la prima cifra nel triste computo dei morti alla casella ‘regione Sicilia’. E’ deceduto nell’ospedale Gravina di Caltagirone il primo paziente siciliano affetto da Coronavirus. Si tratta di un anziano, 80 anni, originario di Sortino, in provincia di Siracusa. A darne notizia è stato il sindaco di Sortino, Vincenzo Parlato,  con un messaggio sul suo profilo fb.

“Purtroppo – ha scritto il sindaco  – i sospetti sono stati tutti confermati. Il nostro concittadino è morto ma va detto che aveva un quadro clinico piuttosto complessoper cui la situazione era già grave. Voglio rassicurare tutti che la famiglia è stata posta quarantena in modo da evitare rischi di contagio. Questa circostanza dimostra, ancora una volta, che occorre tenere comportamenti responsabili, per cui l’invito, ancora una volta, è di rimanere nelle proprie case. Non uscite dalle vostre abitazioni, se non per motivi di lavoro e per fare la spesa”.

L’assessorato regionale alla salute minimizza l’evento  con una nota nella quale dopo aver ricevuto le relazioni dell’Asp precisa che l’uomo è deceduto per arresto cardiorespiratorio.

“Si tratta di un soggetto che era affetto da patologie cardiovascolari e neurologiche, con una endoprotesi per pregresso aneurisma aortico-addominale – si legge nella nota – e lo stesso era stato ricoverato presso il nosocomio di Augusta, con sospetta ischemia cerebrale. Ieri era stata accertata la positività al Covus-19 in un soggetto con patologie multiple.

Secondo una prima ricostruzione, il paziente era rientrato dal Nord Italia, da una di quelle regioni, all’inizio chiamate zone rosse, ma prima di essere trasferito nell’ospedale di Caltagirone, l’anziano era stato al Muscatello di Augusta, dove sarebbe stata eseguita anche una sanificazione. Le autorità sanitarie stanno provando a verificare le condizioni della moglie del pensionato, che, a quanto pare, si trovava con lui al Nord Italia, inoltre sono in corso verifiche per stabilire con quante persone sia entrato in contatto.

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