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Vaccino, arrivate a Ragusa altre dosi 1.150 di Pfizer e le prime 1.500 di AstraZeneca

Ecco cosa prevede il calendario dell’assessorato alla Salute

(9 febbraio 2021)

Ieri in Sicilia è iniziato il servizio di prenotazione del vaccino contro il Covid-19 per gli ultraottantenni (compresa la classe del 1941). In Sicilia i soggetti interessati sono poco più di 300 mila, e nei piani della Regione si prevede di poter arrivare ad un ritmo di 5-6 mila al giorno. Ma tutto dipende dall’arrivo dei vaccini. In questo senso, ecco cosa prevede il calendario dell’assessorato alla Salute: 41.120 vaccini Pfizer e 9.400 Moderna fino al 14 febbraio; 43.290 di Pfizer fra il 15 e il 21; 46800 di Pfizer e 35.900 di Moderna dal 22 a fine mese.

La prima fase della fornitura di AstraZeneca, prevista per la Sicilia, è di 120 mila dosi così distribuiti: 20.500 dosi questa settimana, 23.200 dal 15 al 21, altre 59.200 dal 22 a fine mese. Il richiamo per il serio della AstraZeneca, tra l’altro, va fatto dopo 3 mesi, quindi le prime forniture possono essere utilizzate al 100%. Secondo il cronoprogramma indicato dall’assessorato regionale alla Salute, sarà possibile poter inoculare le dosi della AstraZeneca a partire da fine febbraio.

Ieri, anche a Ragusa, è arrivata una nuova fornitura con 1.150 dosi del vaccino Pfizer, stavolta più corposa della precedente. Adesso quindi, se gli accordi verranno rispettati, dovrebbe arrivare una fornitura ogni martedì. Inoltre stamattina, sempre a Ragusa, sono arrivate le prime 1.500 dosi di vaccini di AstraZeneca, destinato agli under 55 relativamente ad alcune categorie tra le quali le forze dell’ordine, gli operatori scolastici e gli operatori dei servizi essenziali che godano di buona salute. Intanto l’Asp di Ragusa sta continuando con la campagna vaccinale e a fare i richiami agli operatori sanitari, agli ospiti e agli operatori delle case di riposo. Quando queste categorie saranno completate, potrà prendere il via la fase successiva della vaccinazione.

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