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Scuolabus Ragusa, mancato pagamento delle retribuzioni del mese di febbraio

La Fisascat Cisl proclama lo stato di agitazione del personale

(6 aprile 2022 – Scuolabus Ragusa)

Si segnalano ancora problemi per il personale nella gestione del servizio scuolabus sul territorio comunale di Ragusa. Ciò è quanto evidenzia il segretario territoriale della Fisascat Cisl, Salvatore Scannavino, in un documento inviato, oltre alla ditta, la cooperativa sociale Artemide, anche al Comune di Ragusa, per conoscenza, e, in particolare, all’assessore al ramo, Giovanni Iacono. “Lamentiamo – è spiegato nella nota della Fisascat Cisl – il mancato pagamento delle retribuzioni del mese di febbraio 2022. E tutto ciò nonostante lo scorso 25 marzo sia stata trasmessa una nota di sollecito alla ditta rispetto a cui, a oggi, non abbiamo ancora ricevuto alcun riscontro. Oltre ad avere ignorato la nostra nota, la cooperativa, cosa ancora più grave, non ha corrisposto le retribuzioni dovute ai lavoratori, ad eccezione di qualche bonifico fatto la settimana scorsa, forse utile a far credere che i pagamenti fossero adempiuti. Ecco perché, non ritenendo più accettabile questo atteggiamento, abbiamo deciso di proclamare lo stato di agitazione dei lavoratori ai quali, con tale modus operandi, si sta arrecando un forte disagio economico”.

“Tra l’altro – prosegue ancora la Fisascat – la ditta continua a disattendere l’ordinanza del magistrato con cui si intimava alla stessa di assumere una nostra iscritta (Maria Castello) che, dopo il passaggio dalla vecchia alla nuova impresa che si occupa di gestire il servizio, è rimasta di fatto l’unica a non essere impiegata, con buona pace della clausola di salvaguardia con cui si assicurava che tutto il personale uscente sarebbe stato utilizzato”. Conclude: “E’ necessario che le sentenze del Tribunale possano trovare subito applicazione”.

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