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Incidente mortale in viale delle Americhe, Ragusa in Movimento: “Mettere in sicurezza quel tratto”

"Non vorrei essere nei panni di quei genitori che hanno perduto un figlio in una maniera talmente assurda da sembrare irreale, le condizioni della strada in quel punto le conosciamo tutti"

(8 ottobre 2019)

“Le precarie condizioni in cui versa il manto stradale del tratto terminale di viale delle Americhe, quello in cui, purtroppo, ha perso la vita, in seguito alle gravi ferite riportate dopo il sinistro di domenica scorsa, un giovane quindicenne di Vittoria, che si trovava in sella a uno scooter, devono farci chiedere se sia possibile concepire una circostanza del genere. Non abbiamo ben chiaro di chi sia, in quel tratto di strada, la competenza degli interventi. E, anzi, ci rivolgiamo all’amministrazione comunale per sgombrare il campo dagli equivoci. Ma una cosa è certa. Non si può morire in questo modo lungo una strada che collega la città allo scorrimento veloce per Catania. Un ragazzo di 15 anni non può assolutamente perdere la vita così”. E’ il presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, che interviene dopo il tragico incidente di domenica scorsa, e sollecita la Giunta municipale ad adoperarsi per trovare una soluzione. “Non vorrei essere nei panni di quei genitori che hanno perduto un figlio in una maniera talmente assurda da sembrare irreale – continua Chiavola – le condizioni della strada in quel punto le conosciamo tutti, tutti siamo passati su quel tratto di arteria viaria sobbalzando con le nostre auto o con le nostre moto”.

“Ci è scappato il morto e non doveva succedere. Sollecitiamo – prosegue – l’intervento dell’amministrazione comunale e chiediamo che possa essere individuata una soluzione adeguata. Morire così non ha senso alcuno. Non è possibile che la vita di una ragazzino si spenga in questo modo. Si trovi una maniera per garantire la piena e la migliore fruibilità di quell’arteria che, quotidianamente, risulta essere parecchio transitata”.

Comunicato stampa

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