Ispica: nuova sede per il 118 e la Guardia Medica nei locali ASP di via Amendola
ISPICA – La Guardia Medica e il Servizio di emergenza 118 di Ispica hanno una nuova casa. Sono stati infatti trasferiti nei locali ristrutturati al piano terra di via Amendola, di proprietà dell’ASP di Ragusa, grazie a un progetto da circa 50.000 euro predisposto dal Servizio Tecnico aziendale.
Il trasferimento si è reso necessario in concomitanza con l’avvio dei lavori di realizzazione della Casa di Comunità di Ispica, finanziata con fondi PNRR, prevista nei locali di via Duca D’Aosta. La nuova sede è facilmente individuabile, situata proprio alle spalle dell’ex sede.
Ambienti moderni e funzionali
La nuova struttura, di circa 160 metri quadrati, è stata progettata per garantire funzionalità e comfort sia per il personale medico che per gli utenti. Sono stati predisposti spazi distinti per Guardia Medica e 118, compresa un’area coperta per la sosta dell’ambulanza, al fine di migliorare i tempi di risposta alle emergenze sanitarie.
On. Ignazio Abbate: “Risultato frutto di un lavoro sinergico”
A comunicare l’avvenuto trasferimento è stato l’On. Ignazio Abbate, che ha seguito da vicino l’iter:
“Questa nuova sede è nata nell’ottica di una razionalizzazione dei servizi sul territorio. Un unico complesso per due servizi essenziali rappresenta un passo avanti importante.”
Abbate ha sottolineato il ruolo determinante della collaborazione tra la direzione strategica dell’ASP di Ragusa, l’ufficio tecnico, il Direttore del Distretto Sanitario di Modica, Dott. Caruso, e il referente infermieristico del 118 di Ispica, Daniele Scapellato.
“Prosegue il percorso di ammodernamento delle strutture sanitarie iblee, che continueremo finché gli standard sanitari del nostro territorio non saranno allineati a quelli nazionali.”
Un altro passo verso la sanità territoriale del futuro
Con la nuova sede operativa e l’imminente apertura della Casa di Comunità, si rafforza il sistema sanitario territoriale della provincia di Ragusa, avvicinando i servizi ai cittadini e migliorando la qualità dell’assistenza.
