Favara sotto choc, confermato il suicidio di Valeria Di Gloria: domani i funerali nella Chiesa Madre
FAVARA (AG) – La comunità di Favara è sconvolta dopo la tragica morte di Valeria Di Gloria, 41 anni, la donna trovata carbonizzata in un distributore di carburante Lukoil, in contrada San Benedetto. Le indagini dei carabinieri, supportate dall’analisi dei filmati di video-sorveglianza, hanno confermato l’ipotesi del suicidio.
In un primo momento, gli investigatori avevano preso in considerazione l’eventualità di un incidente, legato a una fuoriuscita accidentale di carburante da una colonnina. Tuttavia, le immagini visionate hanno fatto definitivamente luce sulla dinamica dell’accaduto, escludendo la pista accidentale.
Valeria Di Gloria era madre di cinque figli ed era divorziata. I motivi che l’avrebbero spinta a compiere un gesto tanto estremo restano al momento inspiegabili. I carabinieri sentiranno nelle prossime ore i familiari della donna, nel tentativo di ricostruire il contesto personale e psicologico che potrebbe aver preceduto la tragedia.
Il cordoglio della città
Profondo lo sgomento in città. Il sindaco di Favara, Antonio Palumbo, si è recato personalmente sul luogo della tragedia. Il distributore Lukoil, teatro dell’evento, era stato immediatamente posto sotto sequestro su disposizione della Procura di Agrigento. A seguito del completamento degli accertamenti tecnici e della visione dei filmati, il sostituto procuratore ha disposto il dissequestro della salma, già restituita alla famiglia.
I funerali si terranno oggi, alle ore 15:30, nella Chiesa Madre di Favara.
Un lutto che colpisce non solo la famiglia, ma l’intera comunità favarese, rimasta attonita di fronte a una tragedia così dolorosa e inattesa.
