Si era tuffato in mare per recuperare un pallone finito in acqua mentre giocava con un amico, ma non è più riemerso. Tragedia nel pomeriggio a Catania, nelle acque sotto piazza Nettuno, dove un ragazzo catanese di 20 anni ha perso la vita annegando.

A segnalare la presenza di un corpo in acqua è stata una telefonata giunta al 112, il numero unico per le emergenze. La centrale operativa ha immediatamente allertato la Guardia costiera, che è intervenuta sul posto alle ore 18:45 con una motovedetta in dotazione, recuperando il cadavere.

Il corpo, che non aveva addosso alcun effetto personale, è stato trasportato fino al porticciolo di Ognina, dove è stato consegnato al personale del 118. Il giovane è stato poi identificato: si tratterebbe di S.C., un ragazzo catanese di 20 anni.

Il cadavere è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Cannizzaro. Sulla vicenda indaga la polizia, che ieri ha già ascoltato alcuni testimoni per ricostruire l’accaduto.