Baby sindaci al Parlamento siciliano: a Palermo la prima giornata regionale dei Consigli comunali dei ragazzi
MESSINA: «Educare alla cittadinanza attiva è un investimento per il futuro della Sicilia»
PALERMO – Oltre cento baby sindaci da tutta la Sicilia hanno preso parte oggi alla prima Giornata regionale dei Consigli comunali dei ragazzi e delle ragazze, ospitata a Palazzo dei Normanni, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana. L’iniziativa, istituita con la legge regionale n. 19 del 2024, segna un momento storico per la promozione della partecipazione civica tra le nuove generazioni.
Ad accogliere i giovani amministratori sono stati il presidente dell’ARS Gaetano Galvagno, l’assessore alle Autonomie locali Andrea Messina e il presidente della Commissione Affari istituzionali Ignazio Abbate. Con loro anche insegnanti e amministratori locali, che hanno accompagnato le delegazioni dei baby sindaci, provenienti da tutte le province dell’Isola.
«Questa giornata rappresenta un importante passo avanti nella costruzione della coscienza civica dei nostri ragazzi – ha dichiarato l’assessore Messina – È un segnale forte di fiducia verso i giovani, che oggi hanno vissuto in prima persona l’emozione dell’incontro con le istituzioni. È da esperienze come questa che nasce la vera cittadinanza attiva».
Tra i partecipanti, anche i due baby sindaci più giovani: Matilde Capizzi, 9 anni, da Catania, e Alessandro Di Salvo, coetaneo, da Ragalna.
L’evento è stato coordinato da Giuseppe Adernò, già dirigente scolastico e promotore della legge regionale che ha istituito i CCRR. «Oggi celebriamo il valore dei giovani – ha spiegato – e la loro capacità di portare idee, energia e partecipazione nella vita democratica dei territori».
Una giornata all’insegna dell’educazione civica, che ha puntato a far conoscere ai più piccoli il funzionamento delle istituzioni regionali, stimolando il senso di responsabilità e appartenenza alla comunità.
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