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Aggressione a Frigintini, i Carabinieri arrestano Tullio La Femina

Originario della provincia di Napoli, l'uomo era già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali ed è ora ai domiciliari in attesa di giudizio a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa, Monica Monego

(29 luglio 2019)

I Carabinieri della Stazione di Modica in collaborazione con l’aliquota radiomobile hanno tratto in arresto un uomo per lesioni personali gravi, nella notte tra sabato e domenica nella frazione di Frigintini.

L’aggressione si era verificata nel tardo pomeriggio, allorquando un giovane ospite della struttura ne aveva aggredito un altro con un taglierino provocandogli alcune lievi ferite, questi ha reagito con una mazza in legno provocandogli la rottura di un braccio e rischiando più gravi conseguenze se non fossero immediatamente intervenute tre pattuglie dell’Arma impegnate nell’incessante e quotidiana attività di controllo del territorio. I militari si sono trovati davanti una scena molto complessa poiché si era scatenata una situazione molto preoccupante di tensione tra i vari ospiti, tra cui soggetti con precedenti penali o tossicodipendenti.

I Carabinieri sono riusciti a ricondurre la calma con elevata professionalità e con la consueta capacità di dialogo e di interrelazione anche nelle scene complesse. Il ferito grave è stato trasferito in ospedale e medicato, l’aggressore è stato medicato ed è stato tratto in arresto, a seguito di approfondita e certosina raccolta di elementi indiziari, come ad esempio la mazza in legno utilizzata per colpire il malcapitato che ha riportato oltre 30 giorni di prognosi. Al termine della prolungata operazione è stato arrestato Tullio La Femina, 59 anni, originario della provincia di Napoli, già sottoposto all’affidamento in prova ai servizi sociali. Lo stesso è stato sottoposto ai domiciliari in attesa di giudizio a disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura di Ragusa, Monica Monego.

Comunicato Stampa

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