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Cancro, cure ed effetto tossico dei farmaci. Se ne parla a Siracusa, fino al 10 novembre

Oggi la seconda edizione dell'International Cardiology Symposium, da venerdì riflettori accesi sul tumore al seno

(6 novembre 2018)

Parte dalla Sicilia il primo percorso innovativo regionale in ambito nazionale, per i pazienti oncologici in trattamento con farmaci chemioterapici e a rischio di complicanze cardiovascolari. Si tratta del primo provvedimento in Italia per quanto riguarda l’assistenza dei pazienti che, in alcuni casi, sviluppano una patologia cardiovascolare mentre seguono il percorso di cura antineoplastico. Del nuovo protocollo firmato dall‘Assessore alla Salute Ruggero Razza, se ne sta parlando a Siracusa, nel corso della seconda edizione dell’International Cardiology Symposium, presieduto dal professor Scipione Carerj dell’Università di Messina che raccoglie medici e professionisti di calibro internazionale tra i quali Fausto Pinto, Past President della Società Europea di Cardiologia dell’Università di Lisbona.

Il documento definisce un nuovo percorso di prevenzione e di cura per limitare con maggiore efficacia l’eventuale effetto cardiotossico dei farmaci. Con l’avanzare della ricerca in ambito oncologico, la tossicità cardiaca da agenti antitumorali ha rappresentato una problematica che richiede attenzione. Per questo motivo è stata sviluppata la branca della Cardio-Oncologia, con l’obiettivo di consentire una migliore gestione del paziente oncologico ed ematologico, attraverso la prevenzione ed il trattamento delle complicanze di alcune terapie antineoplastiche. Nell’ambito dello sviluppo e miglioramento delle attività di pianificazione e programmazione sanitaria regionale, e in un’ottica di Health Technology Assessment (HTA), è stato realizzato un documento da un Gruppo di lavoro multidisciplinare, composto dai rappresentanti delle principali società scientifiche ed esperti del settore coinvolti nella gestione clinica assistenziale dei pazienti affetti da tumori – coordinato per l’Assessorato dal cardiologo Giovanni De Luca – che hanno contribuito a sviluppare i vari aspetti clinici-assistenziali del percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale (PDTA) del paziente cardio-oncologico. La Sicilia si trova in posizione di assoluta avanguardia nell’applicazione del nuovo percorso.

“Abbiamo lavorato per raggiungere l’obiettivo di fornire un’assistenza cardiologica mirata ai pazienti affetti da cancro, sottoposti a trattamenti potenzialmente cardiotossici, garantendo loro un approccio integrato, uniforme ed omogeneo in tutto il territorio regionale” ha affermato l’Assessore alla Salute Ruggero Razza, che ha inviato ai partecipanti al convegno un caloroso saluto “e da oggi i Commissari e i Direttori Generali delle Aziende adotteranno i provvedimenti necessari per dar e  attuazione alle indicazioni contenute nel documento regionale elaborato in collaborazione con le società scientifiche, e porranno in essere tutti gli interventi necessari per la corretta applicazione. Le misure adottate dalle Direzioni Aziendali saranno oggetto di monitoraggio da parte dell’Assessorato regionale della Salute”.

L’Assessore Regionale alla Salute, Ruggero RazzaE sempre a Siracusa si terrà, il 9 e 10 novembre, un momento di confronto per parlare di cancro al seno. In Italia sono circa 35 mila le donne con tumore mammario metastatico e il congresso è organizzato dall’Unità di Senologia della Casa di cura Santa Lucia di Siracusa e dall’associazione Sicilia Donna Onlus, con il patrocinio e il contributo di diverse realtà. Il 9 novembre alle 16 è previsto anche un momento aperto al pubblico a cui parteciperanno le istituzioni di Europa Donna Italia e i rappresentati delle varie associazioni che sul territorio siciliano, a vario titolo, si occupano di tumore mammario. Sarà inoltre possibile assistere alla relazione della professoressa Francesca Gringeri Pantano, docente di Storia dell’arte, nonché direttore dell’accademia di Belle Arti “Mario Minniti” di Siracusa che, per l’occasione, parlerà del seno e del suo significato nell’arte. Mentre chi lo desidera potrà sottoporsi a un trattamento Reiki o, rasserenati dalle note della musicoterapia, ammirare i meravigliosi dipinti di artiste in rosa.

Il 10 novembre alle 8.30, nell’auditorium del Santuario della Madonnina delle Lacrime di Siracusa, l’apertura del congresso dal titolo “Tumore mammario metastatico. Prospettive di ricerca e applicazione clinica” con relazioni di oncologi, chirurghi e radioterapisti provenienti da tutta Italia e rivolta a medici di medicina generale e specialisti in chirurgia generale, genetica medica, ginecologia e ostetricia, oncologia, radiodiagnostica, radioterapia, infermieri e psicologi. Previsto anche un momento in cui specialisti, rappresentanti delle associazioni e giornalisti si confronteranno con le pazienti e ascolteranno le loro difficoltà, i loro bisogni e le loro richieste, affinché la ricerca sia più attenta e il supporto più efficace. Alla fine della giornata i rappresentanti della Rete Europa Donna Sicilia consegneranno alle istituzioni politiche un documento con la richiesta di un tavolo tecnico per discutere delle criticità che rendono i percorsi di cura di queste donne complessi e complicati, incidendo in maniera importante sulla  loro qualità della vita.

Le terapie innovative in oncologia sarà uno degli argomenti trattati, nel corso del congresso, da diversi oncologi tra i quali il prof. Hector Josè Soto Parra, specialista in Oncologia e direttore dell’UOC di Oncologia medica AOU del Policlinico Vittorio Emanuele di Catania. Al convegno saranno presenti, come osservatori, 60 studenti dell’istituto d’istruzione superiore Ettore Majorana di Avola. L’iniziativa, promossa da Senologia Siracusa, dal dirigente scolastico Fabio Navanteri e dal prof. Gaetano Dell’Albani, referente di Educazione alla salute e docente di Scienze motorie e sportive, si inserisce nell’ambito del progetto di orientamento.

 

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